Nella seduta del 30 dicembre 2024, con il voto favorevole del gruppo di maggioranza e voto contrario del gruppo di minoranza, il Consiglio Comunale di Concordia ha approvato il bilancio di previsione 2025/27.

Il bilancio 2025, pur in un contesto criticità economica dovuta ad una pluralità di fattori, riesce a mantenere la copertura delle spese di gestione al livello del 2024. Le sfide principali che abbiamo affrontato includono la riduzione del Fondo di Solidarietà Comunale da parte del Governo, l’impatto della spending review chiesta dal Governo agli enti locali, la riduzione del dividendo Aimag e contestualmente un sensibile aumento dei costi (inflazione, adeguamento contratto nazionale dipendenti pubblici e del personale delle cooperative sociali). Per fronteggiare queste difficoltà, con uno sbilancio iniziale di 600.000 euro, si è reso necessario un aumento dell’addizionale IRPEF comunale al 0,8%, mantenendo l’esenzione per chi ha un reddito inferiore a 10.000 euro, e un incremento dell’aliquota IMU per alcune categorie di fabbricati.

Sono state introdotte razionalizzazioni su alcuni capitoli di spesa, con l’obiettivo di tutelare i servizi alla persona: educazione ed istruzione, assistenza sociale, sanità di prossimità, ovvero i pilastri del sistema di welfare locale, restano garantiti. La spesa in parte corrente prevista per il 2025 è di 6.268.000 euro, con oltre 2.600.000 euro di risorse per educazione, scuola, politiche sociali e famiglia, 300.000 euro per la sicurezza pubblica, oltre 500.000 euro per cultura, sport, associazionismo, politiche giovanili, 430.000 euro per la gestione del patrimonio e manutenzioni.

«Il bilancio è sempre la sintesi di un equilibrio complesso tra i bisogni della comunità, le risorse disponibili e il contesto nazionale – commenta la sindaca Marika Menozzi. Nonostante i tagli, resta significativa la voce di bilancio destinata a garantire i servizi essenziali per studenti, anziani e cittadini in condizione di fragilità. Pur con tutte le difficoltà della finanza locale, Il mantenimento di un sistema di welfare che tuteli i più deboli è per noi un obiettivo politico che abbiamo perseguito con determinazione».

L’indebitamento comunale è ai minimi storici: al termine del 2024, si attesta a 602.000 euro, per giungere al 2027 a 537.000 euro, con un debito pro capite di ogni abitante di 108 euro. Questo ci consente di avere una rata annuale che non “ingessa” la spesa corrente.

Per quanto riguarda gli investimenti, il 2025 sarà un anno decisivo, dove la priorità è avviare le opere pubbliche programmate e chiudere i cantieri avviati, per un totale di circa 13 milioni di euro: Palazzo Corbelli (che a fine 2025-inizio 2026 tornerà a ospitare gli uffici comunali) con il nuovo museo multimediale, la riqualificazione di Piazza Roma, la ciclabile Concordia-Vallalta. Al contempo, continueremo a monitorare con attenzione i cantieri di altri enti sul nostro territorio, che dovranno concludersi tutti entro il 2025: la Ciclovia del Sole e il ponte ciclopedonale Concordia-San Giovanni, la manutenzione straordinaria del Ponte sul Secchia, il completamento della caserma dei Carabinieri, il recupero post sisma dell’ex padiglione Muratori di proprietà di Ausl, le micro-residenze per disabili di Asp, la realizzazione dell’illuminazione della ciclabile per Fossa.

«La voce di bilancio dedicata agli investimenti le parole della sindaca Marika Menozzi – è imponente e restituisce la fotografia di un Comune con la capacità di spendere le risorse assegnate per la ricostruzione pubblica e mettere a terra progetti per rigenerare il centro storico e migliorare la qualità della vita della comunità».

Oltre a questo, sempre nel 2025 ci sarà un importante lavoro di progettazione e reperimento di risorse per avviare nel 2026 nuove opere fondamentali per la nostra comunità: la riqualificazione dell’ex piastra commerciale “Concordia nuova”, il completamento della ciclabile per Fossa, il recupero delle ex Scuole di Vallalta con una nuova destinazione a servizio della nostra comunità. Abbiamo candidato anche Piazza della Repubblica al bando regionale per la rigenerazione urbana con l’obiettivo di avere le risorse necessarie per rigenerare anche quel luogo. Avvieremo il nuovo percorso per il Piano Urbanistico Generale (PUG) e concluderemo la progettazione del centro storico “hub urbano” per ricevere fondi necessari per progetti di valorizzazione del centro. Allo stesso tempo garantiamo continuità alla manutenzione degli edifici pubblici, dei cimiteri, degli impianti sportivi, delle strade e del verde pubblico, ambiti per i quali si registra un aumento di costi di gestione e manutenzioni, a cui siamo in grado di fare fronte con gli investimenti previsti a bilancio.

Continueremo a lavorare su progetti di sicurezza urbana integrata con le forze dell’ordine per avere un paese sempre più sicuro, puntando da un lato sull’educazione e sulla sensibilizzazione delle nuove generazioni, dall’altro controllando maggiormente il territorio attraverso un rafforzamento dell’organico dei Carabinieri, che continueremo a richiedere come prioritario a seguito della riapertura della Caserma.

«Quella approvata è una manovra attenta e meticolosa – conclude la sindaca Marika Menozziche riesce a far quadrare un bilancio complicato agendo sulla leva fiscale, riuscendo tuttavia a mantenere intatti sia la qualità dei servizi che gli investimenti e le progettualità rivolte al futuro. L’approvazione del bilancio comunale entro il 31 dicembre è, inoltre, un risultato significativo, che permette di affrontare le esigenze amministrative senza ricorrere all’esercizio provvisorio consentendo agli uffici di essere pienamente operativi fin dai primi giorni dell’anno».