«La pubblicazione del bando di gara relativo alla concessione dell’autostrada A22 è di fondamentale importanza per il nostro territorio. Si apre l’iter che porterà all’assegnazione della nuova concessione cinquantennale e l’auspicio è che Autobrennero ottenga il rinnovo così da poter avviare rapidamente le opere strategiche per lo sviluppo infrastrutturale della nostra provincia».
Con queste parole il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia commenta la notizia della pubblicazione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del bando di gara per l’assegnazione cinquantennale della gestione dell’autostrada A22 Modena – Brennero.
«Come soci di Autobrennero – prosegue Braglia – ci siamo sempre impegnati affinché fossero adottate le migliori strategie di sviluppo per i modenesi, offrendo il nostro punto di vista su tutte le opere che ci riguardano, come la bretella Campogalliano – Sassuolo, la Cispadana, la terza corsia autostradale da Modena a Verona. Ora più che mai non mancheremo di far sentire la nostra voce e dare il nostro contributo, per migliorare e integrare i progetti anche in funzione delle mutate condizioni economiche e sociali del nostro territorio. Siamo lieti che Autobrennero investirà importanti risorse per rendere A22 un corridoio “green” unico in Italia, con stazioni di rifornimento per mezzi a idrogeno e opere di mitigazione ambientale, perché siamo pienamente consapevoli che la sfida per il clima si vinca mettendo in campo azioni concrete di lungo periodo».
Autostrada del Brennero, nella fase di gara che si apre ora, mantiene il diritto di prelazione su eventuali controproposte avanzati da altri soggetti, dopo che la Società è stata in grado di rispondere positivamente alle richieste di integrazione e adeguamento della proposta spontanea di finanza di progetto richiesta dal Ministero.
«Il rinnovo della concessione inoltre– conclude Braglia – avrà una ricaduta positiva anche rispetto all’avvio di una serie di opere accessorie relative alla viabilità provinciale, sempre legate al piano di sviluppo di Autobrennero. Una viabilità più fluida e integrata riduce i tempi di spostamento e le conseguenti emissioni nocive per l’ambiente, migliorando quindi le condizioni di vivibilità delle nostre comunità».
Sulla pubblicazione del bando di gara è intervenuto anche Giorgio Zanni, presidente della Provincia di Reggio Emilia e membro del Consiglio di amministrazione di Autobrennero in rappresentanza dei soci reggiani e modenesi, sottolineando che «La pubblicazione da parte del MIT del bando gara per la nuova concessione A22 è un primo obbiettivo decisamente molto importante raggiunto e su cui abbiamo lavorato intensamente anche nel CDA societario in questi ultimi mesi da quando, lo scorso maggio, sono subentrato sostituendo Giulio Santagata. Il 2025 sarà dunque decisivo per continuare a porre in essere ogni atto, fatto e procedura utile all’ottenimento della nuova concessione in favore di Autobrennero Spa, un’assegnazione che ci auguriamo ovviamente di ottenere come società Autobrennero, con un piano di investimenti totale da più di un miliardo di euro per realizzare opere di adduzione su tutti territori attraversati dalla A22, di cui circa 60 milioni destinati alla Provincia di Modena e circa 30 milioni alla quella di Reggio Emilia e a cui è legato anche lo sblocco definitivo dei finanziamenti relativi ad importanti opere attese ormai da decenni dai nostri territori come la Campogalliano – Sassuolo e l’Autostrada Cispadana».
La Provincia di Modena detiene una quota del 4,24 per cento della società Autobrennero, partecipazione ritenuta strategica proprio per il coinvolgimento in progetti infrastrutturali importanti per il territorio e l’economia modenesi.
Gli altri soci pubblici della società sono la Regione Trentino-Alto Adige, le Province di Bolzano e di Trento, la Provincia di Reggio Emilia, Mantova e Verona, i Comuni e le Camere di commercio di Mantova e Verona.