I Carabinieri della Stazione di Zola Predosa hanno arrestato un 17enne per minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale e lesione personale aggravata. È successo allo “Shopville Gran Reno”, quando i Carabinieri sono stati informati che un giovane aveva aggredito un addetto alla sicurezza che voleva allontanarlo dal centro commerciale perché stava disturbando i clienti. Alla vista dei Carabinieri, il giovane li ha minacciati di morte, poi ha tentato la fuga gettando via un borsello e quando è stato raggiunto li ha presi a pugni.

Nonostante le ferite subite, i Carabinieri hanno portato a termine quello per cui erano stati chiamati: riportare l’ordine pubblico e consentire ai clienti, tra cui numerose famiglie con bambini, di trascorrere una felice giornata. Il giovane, identificato nel 17enne, è stato tranquillizzato e arrestato. All’interno del borsello recuperato dai Carabinieri, sono stati trovati cinque cellulari di provenienza sospetta, due bulloni esagonali, verosimilmente usati come tirapugni e un coltello a serramanico.

Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, il presunto responsabile è stato accompagnato in una struttura della giustizia minorile. L’addetto alla sicurezza colpito da un malore, 31enne italiano, è stato trasportato dai sanitari del 118 al Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Ospedale Maggiore. Anche i due Carabinieri feriti sono stati visitati e giudicati guaribili in quattro giorni. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni dell’Emilia Romagna ha convalidato l’arresto e il 17enne è stato accompagnato in una comunità per minori.