Nei giorni scorsi la presidente di CuraRE – Deanna Ferretti – insieme ad alcuni altri soci della Onlus, ad una significativa rappresentanza del Gruppo uncinetto di Rivalta e delle Farfalle di Cella, ha consegnato a infermiere, ostetriche e medici dei due Punti nascita provinciali, l’ospedale Franchini di Montecchio e il Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, delle colorate babbucce, tutte differenti, realizzate con affetto e cura dalle mani esperte e amorevoli di numerose donne delle associazioni citate.
Le babbucce saranno donate nei due ospedali a tutti i nuovi nati per il periodo natalizio a partire da lunedì 23 dicembre per dare un caldo benvenuto ai bimbi e alle loro famiglie. Un gesto di affetto che le donne reggiane hanno voluto dedicare in questi giorni significativi della nostra tradizione.
Le associazioni sono state accolte dai sanitari dei due Punti nascita che si sono intrattenuti con le donatrici condividendo pensieri ed emozioni sul tema della nascita circondati dalla curiosità delle tante neomamme presenti.
Deanna Ferretti, la storica Presidente di CuraRe, ha voluto ringraziare personalmente le donatrici presenti. “Apprezziamo il prezioso gesto – ha detto – e lo consideriamo benaugurante per il futuro del Dipartimento Materno Infantile reggiano che vedrà nel MIRE il pieno compimento”.
Il dottor Giancarlo Gargano, Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia e la Responsabile per le Professioni Sanitarie, Barbara Dallatomasina, si sono uniti ai ringraziamenti a CuraRE e alle operose ricamatrici, ribadendo l’importanza simbolica di questi doni, che testimoniano il desiderio di valorizzare le future generazioni in un periodo storico di gravissima denatalità. “Quando nasce un bambino, è segno che Dio non si è ancora stancato dell’umanità” – ha ricordato Gargano citando Tagore.
In foto le babbucce e i due momenti di consegna dei doni a Reggio Emilia e a Montecchio