Sulle tavole imbandite per il pranzo di Natale non possono mancare panettoni e pandori preparati dalla maestria di un mastro fornaio o di un maestro pasticciere. Per questo acquisto, magari i consumatori rinunciano alla quantità, ma non alla qualità di un prodotto artigianale.

Dall’indagine condotta da Assopanificatori Confesercenti Modena, effettuata tra pasticcerie e forni associati a Confesercenti Modena, si registra una produzione in aumento rispetto a quella dello scorso anno; un dato che conferma la preferenza dei consumatori per questo tipo di dolci prodotti artigianalmente.

In testa alla vendite ci sono i panettoni tradizionali con canditi e uvetta, seguiti da quelli con solo uvetta senza i canditi. Oltre ai tradizionali, dall’indagine emerge come i consumatori più giovani siano alla ricerca anche di gusti nuovi. Per accontentare questa fascia di clientela i sapienti artigiani pasticceri e fornai puntano a sfornare panettoni con finiture e farciture golose quali quelle con amarena, amarene e cioccolato, albicocca e cioccolato oppure panettoni ricoperti di cioccolato con zucchero in granella e mandorle. Molto richiesto anche il panettone con uvetta e canditi ricoperto di glassa e gocce di cioccolato. Il panettone, grazie alla sua varietà di gusti e combinazioni, rimane il prodotto più gettonato mentre per il pandoro si predilige la versione classica, senza farcitura.

Per Maria Durante, referente di Assopanificatori Confesercenti Modena “sempre più forni e pasticcerie negli ultimi anni hanno incrementato la produzione di panettoni e pandori e il consumatore apprezza la qualità e l’artigianalità del prodotto, rispetto a quello industriale. Dobbiamo dire però che pesano sui costi di produzione le tensioni sui prezzi delle materie prime che hanno caratterizzato gli ultimi anni: in particolare zucchero, cacao, burro, ingredienti essenziali per questo tipo di prodotto. Rialzi anche per altri ingredienti come uvetta e cioccolato. Nonostante questi aumenti, riusciamo però a produrre con costi sotto controllo per i consumatori finali”.

“L’indagine di Assopanificatori – aggiunge Mauro Rossi, Presidente Provinciale di Confesercenti Modena – rileva un dato importante: la crescita della vendita di prodotti dell’artigianato alimentare. Questo significa che i consumatori premiano il lavoro e l’impegno delle attività del nostro territorio. I forni e le pasticcerie, infatti, ogni giorno, nel periodo che precede il Natale, sfornano panettoni e pandori preparati utilizzando il lievito madre e seguendo una lavorazione artigianale, priva di additivi, emulsionanti e conservanti, e dunque da consumare freschi e a breve termine”.

Rossi prosegue, richiamando l’attenzione sulla campagna natalizia di Confesercenti Modena, che invita i consumatori a scegliere le attività di prossimità per i loro acquisti natalizi. “Chi decide di acquistare un panettone o un pandoro artigianale presso i forni e le pasticcerie locali non solo acquista un prodotto eccellente, ma contribuisce anche a valorizzare e sostenere le attività del nostro territorio” conclude Rossi.