La scuola primaria “Cesare Battisti” di Sozzigalli, facente parte dell’istituto comprensivo di Soliera, propone il metodo Montessori, una sperimentazione attivata già a partire dall’anno scolastico 2022/2023. “È una scuola immersa in una frazione tranquilla”, spiega il Dirigente Scolastico Cristina Belmonte, “che si caratterizza in modo particolare per disporre di un clima e spazi ‘a misura di bambino’ che sembrano essere nati appositamente per l’attuazione della metodologia montessoriana.”
Il metodo Montessori si basa infatti sull’idea che ogni bambino sia unico e debba essere il protagonista del proprio percorso di crescita e di apprendimento, con i propri ritmi e i propri tempi. Considera i bambini come costruttori del proprio sapere, offrendo loro una base solida non solo per l’apprendimento, ma anche per lo sviluppo personale.
La sperimentazione è stata introdotta da due docenti in forza nel plesso di via Sabbioni 39 che hanno conseguito il diploma di differenziazione didattica Montessori per insegnanti di scuola primaria, rilasciato dall’Opera Nazionale Montessori, e che lavorano in collaborazione con gli altri docenti della scuola per integrare la didattica tradizionale con le attività tipiche del metodo.
Il valore del percorso che integra la didattica tradizionale con quella montessoriana, senza tralasciare quanto di innovativo e tecnologico possa essere utilizzato nella prassi scolastica, è testimoniato dalla motivazione ad apprendere degli alunni e delle alunne della scuola e dal clima sereno nel quale operano i docenti del plesso.
“Ringraziamo le associazioni locali per il loro sostegno”, prosegue il Dirigente Scolastico: “per la scuola Battisti sono stati acquistati svariati materiali sensoriali e di sviluppo montessoriani. Non si tratta di semplici strumenti didattici, quanto di mezzi di sviluppo che realizzano il desiderio di crescere e conoscere. È bello vedere come i bambini, incuriositi e stimolati da questi strumenti, si appassionino alla scoperta e, divertendosi, acquisiscano conoscenze e competenze. Tali opportunità costituiscono un momento di arricchimento professionale, non solo per le due docenti specializzate, ma anche per l’intero personale che opera nella scuola con soddisfazione e desiderio di migliorarsi”.
“Il metodo Montessori”, puntualizza la maestra Maria Capristo, una delle docenti formate, “mette al centro l’esperienza diretta del bambino. Il controllo in autonomia di un eventuale errore lo conduce al ragionamento critico, allo sviluppo del pensiero logico, senza la necessità dell’intervento o del giudizio dell’adulto. L’autoverifica è la premessa per lo sviluppo dell’autostima, permettendo al bimbo di conoscere sé stesso e diventare consapevole dei suoi punti di forza.”
Gli studenti che apprendono attraverso il metodo Montessori, non acquisiscono solamente contenuti didattici, ma sviluppano anche abilità pratiche attraverso attività quotidiane. Questo approccio olistico prepara i bambini a diventare adulti responsabili, autonomi e capaci di pensiero critico, pronti ad affrontare le sfide del mondo reale.
Il Dirigente Scolastico Belmonte sottolinea inoltre che “la scelta di un’educazione Montessori consente di investire nel futuro dei nostri bambini attraverso una metodologia che si basa sulla gradualità dei percorsi di apprendimento, su un rapporto docente-maestro più diretto, anche grazie alla formazione di classi poco numerose che costituiscono un vero e proprio punto di forza del plesso. Lo scorso 13 dicembre abbiamo consentito la visita dei genitori presso la nostra scuola per poter assistere dal vivo a una lezione-tipo. Ora vogliamo invitare genitori e bambini interessati a tornare a trovarci e a prenotare una visita chiamando il numero 059 563861, oppure a prenotarla per email all’indirizzo moic808007@istruzione.it per conoscere più da vicino questa opportunità.”