Da sabato 14 a domenica 22 dicembre torna la maratona televisiva promossa da Fondazione Telethon per raccogliere fondi a favore della ricerca Telethon sulle malattie genetiche e rare e con essa torna la Campagna di Natale che vede i volontari Telethon mobilitarsi su tutto il territorio nazionale.
Anche Modena partecipa alla Campagna di Natale promossa da Fondazione Telethon in occasione della Maratona in onda sulle reti Rai. In città e nel territorio provinciale sono in programma diverse iniziative che vedranno i volontari proporre a scopo benefico i cioccolatini Telethon per la raccolta di fondi per la ricerca.
Le iniziative sono realizzate in collaborazione con i partner Telethon locali e nazionali: Bnl, Uildm, Lions, Avis, Azione Cattolica e SiNaGi e Anbima.
“Riteniamo che questo impegno vada continuato ed incrementato per dare risposte ai tanti ammalati che convivono con una malattia genetica. Per questi motivi anche quest’anno a Modena, insieme ai nostri partner e ai volontari, abbiamo organizzato un programma di iniziative nelle piazze per raccogliere fondi a sostegno della ricerca Telethon”, afferma il coordinatore provinciale Telethon Ermanno Zanotti in occasione della conferenza stampa che si è tenuta il 10 dicembre in Municipio, a cui ha partecipato l’assessora del Comune di Modena Alessandra Camporota che ha tra le sue deleghe Coesione sociale, Volontariato e Terzo Settore: “Solidarietà e volontariato sono motori importanti della nostra comunità, nonché fattori di unità e coesione – ha sottolineato l’assessora – come dimostra l’impegno sempre in prima linea dei modenesi in questa gara di donazioni”.
Alla presentazione delle iniziative, oltre al sindaco di Maranello Luigi Zironi, a ricercatori, volontari e partner di Telethon, erano presenti anche la ricercatrice di Unimore la professoressa Serena Carra e il soprano Raina Kabaivanska, testimonial 2024 della campagna, che ha sottolineato la centralità della musica in questa edizione: “Ciò mi rende felice e partecipe per il grande valore che le ho sempre riconosciuto, sia come elemento di condivisione che di benessere. Mi auguro che il contributo di tutti sia generoso e consenta di raggiungere sempre nuovi obiettivi e nuove speranze”.
Da oltre vent’anni, in concomitanza con la Maratona Televisiva, i volontari si mobilitano per sensibilizzare sul valore della donazione e distribuire i Cuori di cioccolato Telethon, come già avvenuto al mercatino Medioevale di Savignano e alla Polisportiva di Villanova. Stand con dolci solidali saranno inoltre allestiti domenica 15 dicembre in piazza a Bastiglia e alla Coop Borgogioso di Carpi, mentre alla Polisportiva di Maranello è stato organizzato un pranzo in collaborazione la Uildm, l’Unione italiana Lotta alla distrofia muscolare; un allestimento sarà presente nei prossimi giorni anche al Conad di Bastiglia.
In particolare, domenica 15 dicembre, alle 17, al teatro Enzo Ferrari di Maranello, si tiene il concerto dall’ensemble giovanile “Band giovani note” di Spilamberto.
Lunedì 16 dicembre, alle 17, presso l’Accademia Militare, si tiene invece il concerto eseguito dai giovani musicisti della banda “Ferri” di Modena (ingresso gratuito con conferma al numero 3356814060).
“Note per la vita” è il concerto di Natale in programma venerdì 20 dicembre, alle 21, al Teatro comunale di Carpi (ingresso gratuito fino a esaurimento posti). Sul palco la banda giovanile rappresentativa dell’Associazione nazionale delle Bande italiane musicali autonome (Anbima) dell’Emilia-Romagna, diretta dal Maestro Fabrizio Bugani, e anche il corpo bandisco “Città di Carpi” diretto dal Maestro Pietro Rustichelli.
Infine, anche quest’anno, grazie al rinnovo della collaborazione con il Sindacato nazionale Giornalai, vengono distribuiti dolci solidali in alcune edicole di Modena e provincia: in particolare, si tratta di un cofanetto di cioccolatini a forma di cuore.
Fondazione Telethon è una delle principali Charity biomediche italiane, nata nel 1990 per iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da distrofia muscolare. La sua missione è di arrivare alla cura delle malattie genetiche rare grazie alla ricerca scientifica di eccellenza. In 34 anni, Telethon ha messo in luce l’emergenza delle malattie rare e migliorato la qualità della vita di molte persone, tra cui tanti bambini, studiando oltre 830 malattie, consentendo di investire 660 milioni e finanziando quasi 3mila progetti e 1.720 ricercatori, producendo risultati che hanno consentito di identificare decine di geni responsabili di malattie rare e, in quanto tali, trascurate dai grandi investimenti industriali e pubblici.