Venerdì 13 dicembre, al posto della merenda, i genitori potranno consegnare ai figli che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di Albinea, un’offerta libera da destinare al centro Agape, che si trova nella città ucraina di Khmelnitskyi. In cambio dell’offerta tutti gli alunni riceveranno una pagnotta, che sarà consumata con acqua all’intervallo: un piccolo gesto pensando a bambini e ragazzi lontani che si trovano a dover fare i conti con un conflitto che dura da oltre tre anni. Ecco in cosa consiste l’iniziativa “Il pane della solidarietà”, promossa dal Comune di Albinea, dal Comitato Pace, gemellaggi e cooperazione internazionale e da Casa Betania.

Le donazioni saranno raccolte dai docenti in busta chiusa e verranno consegnate al personale di Casa Betania, che farà arrivare i fondi alla Ong in Ucraina per aiutare bambini e bambine con disabilità e sostenere le loro famiglie.

I progetti semestrali “A Future For Agape” e “Agape for children autonomy” sono finanziati dal bando della Regione Emilia-Romagna (Tavolo Paese Ucraina) e realizzati dalla cooperativa sociale Casa Betania, come ente capofila, dall’amministrazione di Albinea, come ente proponente, e hanno permesso di sostenerne le attività e approfondire la conoscenza reciproca.

A settembre 2024 è stato organizzato un secondo viaggio per visitare il centro e incontrare i bambini, le famiglie e gli operatori. La comunità di Albinea aveva iniziato fin da subito ad accogliere sfollati con “Albinea Solidale / Insieme per l’Ucraina”, nato dallo slancio solidale verso famiglie rifugiate accolte nella primavera del 2022.