«Nella serata di ieri ho sentito telefonicamente Alen Halilovic. Domani lo premieremo con una onorificenza in occasione di un evento contro la violenza di genere già programmato». Ad annunciarlo è Giovanni Gargano, sindaco di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, dove risiedeva, prima dell’arresto, l’aggressore che a Guastalla, lo scorso lunedì, ha tentato di uccidere la ex compagna. Lo scenario peggiore è stato sventato da Alen Halilovic, giovane camionista di Verona di appena 21 anni.

«Il suo è stato un gesto di elevato valore civico – prosegue Gargano – che non possiamo e non vogliamo dimenticare. In un momento drammatico, Alen ha dimostrato un coraggio straordinario, intervenendo per salvare una vita e impedendo che la violenza avesse un epilogo tragico. La sua prontezza e determinazione sono un esempio per tutti noi».

L’evento contro la violenza di genere –  previsto alle 20.30 presso la Sala Gabriella Degli Esposti in biblioteca comunale –, durante il quale Halilovic riceverà l’onorificenza, vuole essere non solo un riconoscimento per il suo gesto ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza di combattere ogni forma di abuso e costruire una comunità più sicura e solidale: «L’iniziativa, che vede la partecipazione di relatori di spicco quali Lucia Russo, Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Bologna, Marco Scarpati, Avvocato e Docente Universitario, e Cosimo Zaccaria, Avvocato Penalista, si colloca in un contesto più ampio: da anni stiamo provando a sensibilizzare la popolazione sul tema, promuovendo anzitutto incontri e iniziative. La violenza non deve mai avere l’ultima parola – conclude il sindaco – e persone come Alen ci ricordano che ognuno di noi può fare la differenza, non solo il 25 novembre».