Con l’ultimo compleanno dell’anno, tenutosi ieri, per la prima volta nella sua storia il comune di Castelfranco Emilia conta venti centenari tra capoluogo e frazioni, cioè 60 ogni 100mila. Il dato, se raffrontato ai numeri forniti da Istat, è superiore alla media provinciale, regionale, del Nord-Est e d’Italia. E sempre a paragone  con i dati Istat, il territorio di Castelfranco vanta il 7,35% del numero complessivo di centenari e ultracentenari dell’intera provincia – sono 272 –, l’1% di quelli regionali, che sono fermi a quota 2023, e lo 0,09% di quelli nazionali, 22552 in totale.

Il traguardo è stato reso possibile grazie a sette cittadini che nell’anno corrente sono andati in tripla cifra. In vent’anni – nel 2004 gli over 100 erano tre – il dato è settuplicato, e pressoché raddoppiato se si paragona al 2014, quando erano 11. A dominare è, in linea con il trend nazionale, il genere femminile: sono quindici le centenarie e ultracentenarie, cinque gli uomini over 100. Nonostante ciò se Ada e Anna guidano la classifica con 104 anni, l’ultimo gradino del podio parla al maschile, con Mario occupa il terzo posto con i suoi 103 anni.

Le proiezioni prodotte dall’Istituto di Statistica vedono Castelfranco Emilia aumentare del 30%, nei prossimi dieci anni, il numero di over 95, che ora sono 96 e dovrebbero raggiungere quota 152 nel 2034. Non sono disponibili previsioni unicamente per gli over 100 – le variabili sono diverse, e il dato sarebbe inaffidabile – ma seguendo il trend dal 2002 a questa parte risulta probabile sfondare il muro dei trenta ultracentenari.

Geograficamente il capoluogo ospita tredici over 100; segue Piumazzo, con cinque ultracentenari, Riolo e Gaggio, che rispettivamente ne ospitano uno a testa. Sono sette i cittadini con l’età a tre cifre i nati a Castelfranco Emilia, mentre i restanti tredici sono stati registrati in Uffici anagrafe di altre città. Gli ottimi dati complessivi testimoniano un aumento generale della qualità della vita sul territorio, con servizi che sono sempre più alla portata di tutti e un piano di abbattimento della barriere architettoniche che va nella direzione di una Città più inclusiva.

«Anzitutto – esordisce il sindaco di Castelfranco Emilia, Giovanni Gargano – complimenti e auguri di buona salute a tutti i nostri centenari. Questo importante traguardo testimonia due cose: anzitutto gli alti standard qualitativi garantiti a chi risiede sul territorio, a cui fa seguito, in maniera complementare, l’attenzione, che da parte nostra è massima, di mantenere in Città servizi importanti come quelli sanitari e sociali».