Il Questore della Provincia di Bologna ha ordinato la sospensione, per 30 giorni, delle autorizzazioni di un pubblico esercizio sito in via dell’Indipendenza civ. 67/2 a Bologna, in quanto più volte luogo di somministrazione di alcol a minorenni.

Nella serata del 26 ottobre scorso, alle 21 circa, durante un servizio di prevenzione finalizzato a contrastare la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche ai minori, il personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura unitamente a quello della Polizia Locale di Bologna, appurava la presenza di giovani ragazzi che consumavano, all’interno del locale, bevande alcoliche. Nello specifico, gli operanti notavano la somministrazione di cocktail alcolici a tre ragazze minorenni sedute al tavolo del locale, senza che a queste fosse stato dunque richiesto preventivamente un documento che ne dimostrasse la maggiore età, obbligo previsto per legge.

Il pubblico esercizio in questione già nell’aprile 2023 era stato destinatario di un provvedimento di sospensione art. 100 T.U.L.P.S., nonché era stato segnalato più volte dalla Polizia Locale per diversi episodi di somministrazione di alcolici a minori, a dimostrazione del fatto che la gestione del bar nel tempo non abbia modificato la propria condotta.

Considerata la gravità dei fatti appena descritti, nonché per l’acclarata recidiva del gestore del locale nel tenere una condotta che ha messo in pericolo l’integrità fisica e morale dei minori, ai quali è stata data la possibilità di assumere sostanze alcoliche, senza alcuna forma di controllo, il Questore di Bologna ha ritenuto necessario adottare il provvedimento in oggetto, per una durata superiore a giorni 15, al fine di tutelare interessi pubblici primari quali la sicurezza, la salute e l’ordine pubblico e, al tempo stesso, dissuadere la frequentazione del pubblico esercizio da parte dei minori.