Il consiglio generale della Fondazione Manodori ha definito l’obiettivo delle erogazioni, in crescita rispetto a quello dello scorso anno, e ha indicato le linee guida di gestione e le priorità degli interventi per il 2025.
“In questi ultimi anni – ha detto il presidente, Leonello Guidetti – la Fondazione Manodori ha erogato contributi in maniera costante e ha mantenuto il proprio impegno per la nostra comunità, intervenendo a favore di situazioni di svantaggio e vulnerabilità. Ora ha raggiunto un’adeguata stabilità finanziaria e del patrimonio che ci consentirà di aumentare la disponibilità di risorse da erogare a favore del territorio per il prossimo anno”.
“Dai 2 milioni e 800mila euro del 2024 si arriva ai 3milioni e 800mila per il 2025, con un significativo incremento realizzato grazie a un’oculata gestione finanziaria e amministrativa, al percorso di diversificazione degli investimenti e alla crescita dei dividendi del portafoglio”.
“Si consolida quindi il percorso per raggiungere un adeguato equilibrio delle risorse che possa consentire di affrontare le oscillazioni dei mercati e impostare piani operativi finalizzati alla conservazione del patrimonio e al buon andamento delle erogazioni”.
Interventi per il welfare, l’educazione, la salute pubblica, l’arte e la cultura. Verranno privilegiate le iniziative organizzate in rete tra soggetti diversi, in grado di generare altre risorse e il coinvolgimento di tutta la collettività.
Si stanno concludendo i progetti nati dal bando per il welfare promosso l’anno scorso per favorire la nascita di strumenti e percorsi tesi a far fronte a necessità emergenti in ambito sociale.
Anche nel nostro territorio, sono sempre più evidenti le difficoltà dei settori dell’educazione e della salute pubblica, a cui verrà data una particolare attenzione per affrontare le problematiche che si stanno attraversando e che rischiano di mettere in affanno i nostri presidi educativi e i servizi sanitari.
“La nostra società sta cambiando molto velocemente – ha aggiunto Guidetti – e abbiamo rilevato un aumento delle situazioni di fragilità sociale che ci inducono ad adeguare le risposte perché siano efficaci e sostenibili. Continueremo a dare il nostro aiuto alle scuole, ai presidi ospedalieri e sanitari, agli enti pubblici, alle parrocchie e al mondo del volontariato e della cooperazione sociale, senza dimenticare comunque i soggetti attivi nella gestione dei luoghi di cultura, come teatri e musei. Molti sono in difficoltà in questa fase critica che va attraversata insieme”.
È stata riconfermata l’adesione al fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa di bambini e adolescenti e, di recente, è stato lanciato un fondo per la Repubblica Digitale che sostiene progetti rivolti alla formazione informatica, finalizzati a diminuire il divario del nostro Paese in quest’ambito rispetto al resto d’Europa.
“Per il secondo anno consecutivo, la Fondazione Manodori ha voluto contribuire a promuovere l’arte e la cultura con una proposta dedicata alla nostra città, per salutare insieme il nuovo anno con la musica nel nostro bel teatro. – conclude Guidetti – Si consolida quindi la collaborazione con la Fondazione I Teatri e con le principali istituzioni cittadine che operano in ambito culturale. I musicisti che si esibiranno il 31 dicembre sono eclettici e raffinati e ci auguriamo possa essere una bella occasione per tutta la nostra comunità”.
È stato inoltre rinnovato il collegio dei revisori che è formato da Carlo Riccò, Silvana Baroncini e Roberto Notari.