immagine d’archivio

E’ deplorevole e incivile l’abbandono di oggetti ingombranti in disuso, in particolare mobili e altri oggetti d’arredamento, avvenuto all’altezza del distributore di carburante inattivo e dei cassonetti di viale Piave (tra via Eritrea e via Lama Golese), ma anche in altre zone del quartiere della stazione centrale.

L’area di viale Piave è stata ripulita e ripristinata nel corso della giornata. La Polizia locale, anche con l’ausilio delle telecamere installate in vari punti della zona, sta svolgendo le opportune verifiche per risalire agli autori di questi gesti.

Questo non è certo il modo di disfarsi di materiali, che non si vogliano più utilizzare e Reggio Emilia, città al vertice delle classifiche nazionali per la raccolta differenziata, ha dimostrato e dimostra serietà e senso civico nello smaltimento e riciclo dei rifiuti. La quasi totalità dei privati e delle imprese, che si trovino nella necessità di smaltire oggetti ingombranti, ricorre abitualmente a strumenti noti, consolidati e messi a disposizione da Iren, la stessa azienda che ha intensificato le azioni di raccolta in via Turri e in altri punti della zona della stazione centrale.

Si ricorda a tutti i cittadini, e in particolare a quanti adottano simili comportamenti, che è attivo e funzionante il servizio gratuito di ritiro degli ingombranti a domicilio, prenotabile con varie modalità: con la App Iren Ambiente; online all’indirizzo servizi.irenambiente.it, sezione “Rifiuti ingombranti”; oppure telefonando al Servizio Customer Care Ambientale 800.212607 da lunedì a venerdì, dalle ore 8 alle 17 e il sabato dalle ore 8 alle 13.

Sono altrettanto note e abitualmente utilizzate dai cittadini le cosiddette isole ecologiche per il conferimento di rifiuti ingombranti. Quelle più accessibili dal centro storico sono l’Ecostazione Iren di via Guido da Baiso (vicina al cimitero monumentale), il Centro di raccolta Iren di via dei Gonzaga e la Stazione ecologica Iren di via Mazzacurati.

L’Amministrazione comunale, in collaborazione con Iren, sta inoltre programmando una intensificazione dell’informazione e dell’educazione allo smaltimento corretto dei rifiuti, ingombranti compresi.