Il Comune di Mirandola avvisa che, a seguito della segnalazione del 12/10//2024 da parte dell’Azienda USL di Modena in merito al riscontro di n° 1 caso sospetto della malattia Dengue trasmessa tramite le punture della Zanzara Tigre (Aedes albopictus), saranno effettuati trattamenti di disinfestazione per emergenza sanitaria contro gli esemplari adulti di Zanzara Tigre per la prevenzione della salute collettiva.

Il provvedimento rientra nell’ambito del Piano Regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi.Il Comune avvisa inoltre che se il caso sospetto non verrà confermato dal Servizio di lgiene Pubblica dell’AUSL,gli interventi adulticidi e larvicidi programmati saranno immediatamente sospesi.

Le vie e le aree interessate dai trattamenti sono:

 

·         da Viale Italia, dall’intersezione con Via Posta in direzione Ovest fino a via Mameli;

·          da Viale Italia, dall’intersezione con Via Posta in direzione Nord fino a via Manara;

·         da Viale Italia in direzione Est fino a via F.lli Cairoli;

·         da Viale Italia in direzione Sud fino a via dei Mille all’intersezione con via C. Abba;

 

In particolare nell’area sono stati effettuati trattamenti larvicidi nei tombini pubblici in orario diurno e trattamenti adulticidi con prodotti a base di piretroidi di sintesi nel verde pubblico (spazi verdi e vie) a un’altezza di 3-4 metri, nella fascia oraria 23.00-06.00 del giorno 12/10/2024.

Se il caso sospetto di malattia Dengue verrà confermato dal Servizio di lgiene Pubblica dell’AUSL, i trattamenti adulticidi proseguiranno anche nei giorni 13-14-15 ottobre 2024 sia nelle aree pubbliche che nelle aree private, in queste ultime attraverso interventi porta a porta presso le abitazioni private (distribuzione alla cittadinanza di materiale informativo, sopralluoghi con eliminazione di focolai rimovibili come secchi e sottovasi, trattamenti larvicidi dei tombini e trattamenti adulticidi nel verde privato).

Si chiede ai cittadini la massima collaborazione per consentire, senza impedimento alcuno, l’accesso alle aree di proprietà privata agli addetti della ditta Biblion s.r.l., incaricata dal Comune di Mirandola per l’effettuazione della disinfestazione. Si indica inoltre, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre e la sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria durante le ore notturne in cui si svolgono i trattamenti. Vanno, inoltre, tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare alcuni giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.

Si ricorda ai cittadini l’importanza della prevenzione personale con alcuni consigli utili: utilizzare zanzariere per proteggere ambienti domestici e velette per proteggere passeggini e carrozzine; vestirsi con maglie e camicie a maniche lunghe, pantaloni lunghi e colori chiari e indossare calzini e scarpe chiuse;non utilizzare profumi, creme e detergenti profumati, che sono attrattivi per le zanzare soprattutto durante il giorno; utilizzare repellenti cutanei che vanno applicati sulle parti scoperte del corpo,rispettando dosi, modalità ed istruzioni d’uso riportate sull’etichetta del prodotto. Per continuare la lotta contro le zanzare, ancora di più in questi casi di emergenza, devono proseguire da parte dei cittadini a casa propria, le azioni contro le larve di zanzara come: effettuare la pulizia e lo sfalcio dell’erba, continuare la manutenzione del verde, tenere curati gli spazi di proprietà con particolare attenzione, rimuovere ogni deposito d’acqua piovana che possa favorire la formazione di focolai larvali di insetti ematofagi,rimuovere i sottovasi e i contenitori vuoti dal giardino o dal balcone, coprire i bidoni e le cisterne per l’irrigazione dell’orto, non accumulare pneumatici o altri contenitori che possono raccogliere piccole quantità d’acqua, tenere pulite le fontane, non lasciare i giochi e le piscine gonfiabili piene d’acqua, non abbandonare gli annaffiatoi pieni d’acqua, leggere e seguire l’ordinanza comunale.