Era seduto su una panchina del parco adiacente via Vittorio Veneto, quando è stato avvicinato da una persona a lui sconosciuta che gli ha intimato di consegnarli tutti i suoi averi. Al diniego gli ha sferrato un pugno in volto, procurandogli lesioni poi giudicate dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria nuova di Reggio Emilia guaribili in 5 giorni. L’aggressore asportava quindi lo zaino della vittima, che conteneva diversi effetti personali. A seguito della denuncia sporta dal derubato, i militari Scandianesi, grazie anche alla visione telecamere del sistema di videosorveglianza comunale, riuscivano a risalire al presunto reo e, con l’accusa di rapina aggravata, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo un 19enne domiciliato nel reggiano.

I fatti risalgono alla sera del 26 settembre scorso quando la vittima, pure lui 19enne, mentre era seduto su una panchina del parco adiacente via Vittorio Veneto, veniva raggiunto da un ragazzo, a lui sconosciuto, il quale gli diceva testualmente: “dammi tutto” e al suo diniego gli sferrava un pugno al volto, tale da farlo cadere a terra per poi asportandogli il suo zaino nel quale erano contenuti i suoi effetti personali. La vittima, dopo le cure dei sanitari, si recava presso gli uffici della tenenza di Scandiano per formalizzare la denuncia. Alla luce dei risvolti investigativi, e con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza, i militari scandianesi acquisivano a carico del 19enne elementi circa la sua presunta responsabilità, per cui lo stesso veniva denunciato alla Procura reggiana.

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.