Per la prima volta da quando è stato istituito, con 113 punti l’Emilia Romagna si è aggiudicata il Trofeo Coni, giunto alla nona edizione, davanti alla Sicilia e al Friuli Venezia Giulia, entrambe a 109, la più importante manifestazione under 14 che ha portato in Sicilia, nelle località di Palermo e Catania ben 4500 atleti e atlete di 39 discipline e cinque discipline associate.
I ragazzi dell’Emilia Romagna erano 205 e hanno partecipato a 42 competizioni. 69 erano i loro tecnici e accompagnatori, coordinati a Catania dalla segretaria del Coni Emilia Romagna Claudia Vacchi e a Palermo da Antonio Arisi. I ragazzi provenivano da tutte le province: 27 da Modena, 38 da Bologna, 26 Rimini, 19 da Reggio Emilia, 8 da Piacenza, 17 da Ferrara, 19 da Parma, 15 da Ravenna, 22 da Forlì-Cesena, mentre 15 risiedono fuori regione pur gareggiando per squadre dell’Emilia Romagna. Le squadre erano state per specialità, quelle a Palermo hanno svolto le loro attività all’interno di due villaggi a Terrasini, mentre decine le palestre, gli stadi e le spiagge che hanno coinvolto gli atleti/e impegnati a Catania. Una parte di loro è stata ospitata e ha gareggiato allo splendido Villaggio Arenelle di Siracusa.
Quasi incontenibile la gioia del presidente del Coni Emilia Romagna Andrea Dondi, che ha ricevuto la coppa del vincitore dalle mani della vice presidente del Coni, l’indimenticabile sciatrice Claudia Giordani e dal presidente della regione Sicilia Renato Schifani, mentre è stata Cecilia D’Angelo, direttrice della direzione territorio del CONI a proclamare la squadra vincitrice. Dondi è stato accompagnato nella manifestazione dal vice presidente vicario Andrea Dondi, mentre era presente anche, in qualità di referente nazionale per il Baseball five, la vice presidente del comitato regionale Milva Rossi.
“I ragazzi sono stato tutti bravissimi – ha detto Dondi – Siamo stati su diversi campi gara per incitarli, spronarli ma soprattutto far capire loro che la cosa più importante era mettere il massimo impegno. E mi hanno preso in parola. Un doveroso ringraziamento va, oltre ai ragazzi e alle ragazze, che sono stati i veri protagonisti di questo successo, con squadre che spesso prevedevano l’obbligo di una presenza mista, ai loro tecnici, ai professori delle classi che hanno preso ferie per seguire i piccoli le cui squadre sono state create nelle scuole, ma pure ai genitori, che in qualche caso hanno coadiuvato i tecnici nel trasporto degli attrezzi fino in Sicilia. Un grazie a Claudia Vacchi e Antonio Arisi, sempre disponibili a qualsiasi ora per tutte le necessità e a tutti i collaboratori del Coni che in qualche modo hanno contribuito a questo grande successo che chiude nel migliore dei modi questo primo quadriennio della nostra dirigenza”.
Ricordiamo i risultati delle singole discipline: primi si sono classificati l’arrampicata sportiva, la motonautica, il baseball five, la danza sportiva, il tennis, pentathlon moderno (corri e nuota) e il Sup. Al secondo il pugilato, biliardo e bowling. Terza piazza per il pattinaggio e agility dog, quindi quarto il football americano, l’hockey, canoa kayak e la palla tamburello. Quinta piazza per la scherma e gli sport tradizionali (ruzzola e freccette), sesta la vela, e l’orienteering, settimo il badminton, le bocce e il ciclismo, ottavo il triathlon e il nuoto pinnato, nona l’atletica e la dama, decimo il canottaggio, undicesima la pallavolo, tredicesimo il tennis tavolo e il tiro a segno, quindi diciassettesima la ginnastica.