Il 4, 5 e 6 ottobre, la ridente e ospitale località in Provincia di Modena che dai suoi 842 metri di altitudine domina le valli dei torrenti Scoltenna e Mocogno, con la sua straordinaria vista sul monte Cimone, ospita «Parmigiano Reggiano da gustare».

Giunta alla 19a edizione, la manifestazione è organizzata dal Comune in collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano e il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena e dell’Unione dei Comuni del Frignano.

Tre giorni nel segno della cultura, del buon cibo e della condivisione per promuovere una delle eccellenze del territorio, frutto della migliore tradizione artigianale locale e produzione gastronomica tra le più pregiate, che ha le sue origini addirittura nel Medioevo.

«Un evento – sottolinea il sindaco di Lama Mocogno, Arnaldo Ricchi – che continua a mantenere una freschezza e un’attrattività invidiabili. Il settore agroalimentare è strategico per il futuro della montagna, come lo è stato per il suo passato e il suo presente. Oltre a contribuire a un’alimentazione sana e a corretti stili di vita, senza dimenticare la produzione di reddito sul territorio, contenendo il calo demografico, l’agroalimentare di qualità vuol dire cura del territorio, prevenzione del dissesto idrogeologico e attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale».

Sabato 4 e domenica 5 il centro storico di Lama Mocogno ospiterà stand gastronomici, mercatini artigianali, degustazioni di prodotti tipici, mostre d’arte e laboratori. Ad allietare la festa anche il servizio di navetta gratuito con “Parmigino il Trenino”.

La principale rassegna della montagna modenese prenderà il via venerdì 4 ottobre con un convegno dal titolo «Valorizzazione dell’agricoltura in montagna: prospettive e opportunità per le aziende agricole», che si svolgerà alle 20.30 nella sala consiliare “A. Lorenzini”. L’inaugurazione sabato 5 ottobre alle 9.30 con una sfilata da piazza della Pace a piazza Cesare Battisti alla presenza delle autorità civili e militari, degli alunni dell’Istituto comprensivo “G. Dossetti” e del Corpo bandistico “G. Rossini” di Lama Mocogno. Previsti gli interventi del sindaco Arnaldo Ricchi e del presidente della sezione di Modena del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Emilio Braghin. Nel corso della giornata la sala consiliare “A. Lorenzini” ospiterà due convegni: il primo (ore 11) promosso da Progeo sul tema «Dal campo alla stalla: più valore al tuo latte con foraggi di qualità»; il secondo (ore 15) promosso da Banco BPM sul tema «Incoraggiamo il fare. Banco BPM vicino alle imprese e ai territori». In mattinata previste attività ludiche e la cottura del pane nel forno a legna con metodo tradizionale. Nel pomeriggio lo spettacolo del “Gruppo folkloristico di Vignola” (teatro all’aperto La Rotonda) e l’apertura con degustazione delle forme di parmigiano reggiano a cura dei caseifici presenti (area sportiva Lama Bassa). In serata (ore 20.30, presso Hotel Ristorante Mazzieri alle Piane di Mocogno) la premiazione del “Palio del Parmigiano Reggiano del Frignano e della Montagna Modenese 2024”, promosso da Lab4 in occasione della Festa della Crescentina di Pavullo nel Frignano.

Domenica mattina due appuntamenti nell’area sportiva di Lama Bassa: alle 10 la dimostrazione della cottura della forma secondo il metodo antico a legna e la preparazione della ricotta con relativi assaggi a cura dei maestri casari del Consorzio Parmigiano Reggiano; alle 15 la premiazione del 7° Concorso del pane casalino. La giornata sarà animata da musica e attività ludiche. In programma sabato e domenica, in piazza della Pace, anche una mostra e una sfilata di mezzi d’epoca. Il programma della manifestazione è disponibile sul sito del Comune di Lama Mocogno (www.comune.lamamocogno.mo.it).