La Polizia di Stato di Bologna, nella giornata di martedì 24 settembre, ha arrestato un giovane albanese resosi responsabile del reato di rapina pluriaggravata.
Nello specifico la volante dell’U.P.G.S.P., alle 15.00 circa si è portata in via Tiarini, a seguito di una segnalazione pervenuta da una donna, la quale spaventata riferiva la presenza di un ragazzo armato di coltello che minacciava diversi passanti alla fermata dell’autobus.
La donna riferiva inoltre di aver visto il ragazzo rapinare un giovane, minacciandolo per avere delle sigarette, e tentare di fare lo stesso con un altro ragazzo, per poi salire a bordo della linea 21 e allontanarsi su via Matteotti.
Gli agenti di polizia giunti lungo viale Pietramellara, riuscivano ad individuare l’autobus in questione, pertanto, dopo aver chiesto all’autista di arrestare la corsa, salivano a bordo e fermavano il ragazzo segnalato e lo sottoponevano a perquisizione personale.
Gli agenti rinvenivano all’interno dei pantaloni, precisamente bloccato dall’elastico degli slip, un grosso coltello a serramanico in acciaio, di colore nero, motivo per cui il ragazzo veniva accompagnato dagli agenti presso gli Uffici della locale Questura per ulteriori controlli di Polizia.
Il soggetto fermato, quasi diciottenne (classe 2006), risultava ospite di una comunità per minori e pregiudicato già numerose volte per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere poiché trovato spesso in possesso di coltelli, oltre ad essere responsabile per i reati di lesioni personali aggravate, resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il ragazzo veniva quindi tratto in arresto e su disposizione del GIP è stata eseguita la misura del collocamento in comunità.