Emiliana Torrini arriva a Reggio Emilia per presentare il 28 settembre, al Teatro Valli, il suo nuovo album intitolato “Miss Flower” a distanza di quasi dieci anni dal precedente. Il disco include il brano principale “Love Poem” oltre ai singoli già pubblicati “Let’s Keep Dancing”, “Miss Flower” e “Black Lion Lane”.
La carriera di Emiliana Torrini è costellata da successi che le hanno permesso di scalare le classifiche grazie a brani quali “Sunny Road” e “Jungle Drum” e colonne sonore iconiche per film come “Il Signore degli Anelli: Le Due Torri”.
Tutto merito del suo stile versatile, che fonde influenze folk, pop ed elettroniche che ritroviamo in “Miss Flower” oltre alla sua inimitabile voce aggiungendo alle composizioni arrangiamenti innovativi che promettono di incantare nuovamente il pubblico.
Con “Miss Flower”, Emiliana Torrini offre un’opera affascinante e innovativa che esplora temi di libertà, avventura, amore e autodiscovery. I fan sono invitati a unirsi a questo viaggio emozionante e a scoprire le storie affascinanti che si celano dietro ogni canzone del nuovo album.
Un Viaggio Personale e Artistico
Ispirato da una scatola di lettere scritte alla madre della sua amica Zoe, Geraldine Flower, Emiliana Torrini intraprende un viaggio profondamente personale con il suo ultimo album “Miss Flower”. Esplorando un vasto patrimonio di lettere, diari e fotografie, Emiliana, Zoe e il collaboratore di lunga data e produttore Simon Byrt hanno scoperto un tesoro di storie che rivelano uno spirito libero e incantevole che ha sfidato le norme sociali.
Come spiega Emiliana stessa: “Miss Flower viveva avventurosamente e a modo suo, guidata da qualcosa di diverso dal matrimonio e dalle convenzioni, una lealtà coraggiosa alla sua verità. Ha ricevuto nove proposte di matrimonio e non si è mai sposata. Gli uomini erano ossessionati da lei e alcune lettere parlano di cuori infranti, altre di grande passione, altre ancora di spionaggio e incontri segreti, e alcune sono molto divertenti. Per me, come autrice dei testi, è stato il paradiso. Zoe mi ha dato tanta libertà artistica e le sue stesse storie sulla madre si sono intrecciate perfettamente con le lettere.”
La Nascita di Miss Flower
“Miss Flower” è nato dall’esplorazione delle lettere e dei ricordi di Geraldine Flower. Torrini riflette: “Questo disco è stato scritto lettera per lettera, quindi la storia si è rivelata a noi passo dopo passo. Miss Flower mi ha completamente catturato sia quando l’ho incontrata che dopo la sua morte, quando abbiamo iniziato a leggere le lettere e a scoprire di più sulla sua vita. Ogni canzone è ispirata da una storia o una persona diversa che abbiamo scoperto. Tutte le lettere erano indirizzate a lei, quindi non abbiamo mai avuto la sua versione. Odiavo il fatto che fosse senza voce in questo disco fino a quando, alla fine della registrazione, Zoe ha trovato una poesia d’amore scritta da Geraldine per un uomo che è stato il suo amore più lungo, al quale è rimasta vicina per decenni, anche dopo averlo lasciato all’altare”.
Info biglietti: https://www.iteatri.re.it/