Una biciclettata, una mostra fotografica, un laboratorio di mattoncini, una tavola rotonda: quattro iniziative diverse e complementari per declinare l’urgenza di adottare una mobilità a impatto zero sull’ambiente.
Nella Settimana europea della mobilità sostenibile, in programma dal 16 al 22 settembre, l’Amministrazione comunale di Castelnuovo Rangone aderisce a “Move to be Green”, un progetto che punta a stimolare la riflessione sull’importanza di adottare soluzioni di mobilità sostenibile e ridurre così le emissioni di CO2.
Matteo Ferrari, Assessore all’Ambiente, al Verde e alla Mobilità del Comune di Castelnuovo Rangone, spiega che «si tratta di un progetto importante per coinvolgere la cittadinanza nella transizione ecologica che oggi sta attraversando l’Europa e che vede la mobilità sostenibile fulcro di tale cambiamento. Destinatari dell’iniziativa sono soprattutto i più giovani che nel futuro saranno i veri protagonisti della transizione. Come Amministrazione comunale già negli scorsi anni ci siamo attivati adottando un biciplan, un documento programmatico che disegna la mobilità sostenibile sul territorio di Castenuovo e Montale».
«Una collaborazione significativa tra Amministrazione comunale e scuola su temi di interesse comune ha prodotto questa iniziativa, che interpella non solo l’educazione, ma ha ricadute sulla cittadinanza – precisa Antonia Zagnoni, Assessora alle Politiche scolastiche ed educative del Comune di Castelnuovo Rangone –. Da tempo le insegnanti svolgono in aula compiti educativi in questo ambito ed è giusto che anche noi amministratori diamo il nostro contributo per diffondere una sensibilità ambientale, soprattutto nelle nuove generazioni. Come già sperimentato con la raccolta differenziata, l’effetto di queste iniziative è quella di un’educazione di ritorno, tale per cui le buone pratiche acquisite a scuola vengono riportate nel contesto domestico per diventare così patrimonio comune».
Rossella Caci, Consigliera comunale delegata all’Agenda 2030, aggiunge che «il progetto si colloca all’interno di un percorso iniziato con la presentazione del biciplan. Da parte mia, in Consiglio comunale ho presentato una mozione in cui impegnavo Sindaco, Giunta e i colleghi Consiglieri a mettere in campo le necessarie risorse economiche attuative per favorire una funzionale mobilità sostenibile, valutare la realizzazione di zone 30 residenziali, valorizzare le stazioni bicipark già presenti sul territorio e aprire un tavolo di confronto e discussione, in sede di Unione Terre di Castelli, in merito alle politiche sulla mobilità sostenibile. Questa iniziativa segue non solo il lavoro che è stato fatto e continua a fare l’Amministrazione comunale, ma porta la mozione a concretizzarsi con un lavoro di progettualità grazie alla collaborazione dei due assessorati all’Ambiente e all’Istruzione».
L’obiettivo dell’iniziativa – per la quale sono stati investiti 27.300 euro, grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna – è sviluppare all’interno della comunità, con particolare riferimento ai più giovani, la consapevolezza dell’impatto ambientale delle scelte quotidiane di trasporto, al fine aumentare l’adesione dei cittadini alle iniziative promosse sulla mobilità a zero emissioni.
Per raggiungere tale scopo, nei prossimi mesi saranno messe in atto quattro azioni, in modo da coinvolgere l’intera comunità castelnovese. Il primo evento è in programma domenica 22 settembre e sarà una biciclettata sostenibile alla scoperta del territorio comunale. Si parte alle 9.30 da piazza Papa Giovanni XXIII e, in compagnia dei volontari della FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), si percorrerà un itinerario di 6 chilometri fino al Parco Archeologico della Terramara di Montale (in caso di pioggia, l’evento verrà recuperato domenica 29 settembre, con partenza da piazza Edmondo Berselli).
La seconda iniziativa vede al centro le ragazze e i ragazzi delle classi seconde della scuola media Leopardi: un percorso laboratoriale Lego serious play, in collaborazione con l’associazione InEuropa con Barbara Grazzini e Andra Pignatti, suddiviso in 12 workshop e due momenti serali con gruppi di adulti legati al mondo della scuola. Durante i laboratori i giovani dovranno progettare e realizzare con i mattoncini la loro ideale città del futuro, rispettosa dell’ambiente e attenta alla mobilità sostenibile.
Le foto delle “città di mattoncini” frutto della fantasia degli studenti verranno restituite alla comunità in una mostra fotografica vernacolare, realizzata in collaborazione con Giorgia Padovani e Sergio Smerieri dell’associazione Archivio Vivo, al centro della terza iniziativa. Il Torrione medievale di Castelnuovo ospiterà un’esposizione di foto scattate da persone comuni su mezzi tradizionali di mobilità del Novecento, frutto di un’attività di ricerca e raccolta di materiale con il coinvolgimento degli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole primarie Anna Frank e Don Milani e le rispettive famiglie.
L’ultima azione del progetto “Move to be Green” è una tavola rotonda aperta alla cittadinanza, alla quale parteciperanno anche i Sindaci dell’Unione Terre di Castelli e i vertici di AESS (Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile). L’incontro vuole essere un momento di restituzione dell’iniziativa, con la presentazione delle riflessioni emerse nei laboratori, relative alle iniziative in corso e in quelle future in tema di mobilità sostenibile, e l’inaugurazione della mostra fotografica.