In occasione della Giornata mondiale della Sepsi, che si celebra domani venerdì 13 settembre, la Terapia Intensiva del Policlinico di Modena dedica ai cittadini una pagina con informazioni sulla sepsi, sulla sua prevenzione e con la possibilità di contattare i professionisti del reparto per avere pareri e delucidazioni. La pagina è attiva all’indirizzo: https://www.aou.mo.it/Sepsi_Policlinico

In entrambi gli ospedali dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena è attivo un gruppo di clinici e professionisti altamente specializzati, dedicati alla diagnosi e al trattamento della sepsi, una condizione grave e potenzialmente letale che richiede interventi tempestivi e mirati. Questo team multidisciplinare collabora strettamente per riconoscere precocemente i segni della sepsi e avviare terapie personalizzate, sfruttando i principi della medicina di precisione. Sono oltre 400 pazienti all’anno in pronto soccorso e nei reparti del Policlinico presi in gestione da parte del Team Sepsi, che dal 2006 è attivo nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena.

La sepsi rappresenta una risposta anomala del corpo a un’infezione, che può evolvere in insufficienza multiorgano e portare al decesso se non trattata rapidamente. La diagnosi precoce è quindi cruciale per aumentare le probabilità di sopravvivenza, consentendo interventi immediati prima che il danno diventi irreversibile. A Modena, l’approccio clinico si fonda sull’uso delle tecnologie diagnostiche più avanzate e delle terapie innovative, adattando ogni trattamento al profilo individuale del paziente per ottimizzarne l’efficacia. In occasione del World Sepsis Day, e come servizio dedicato alla cittadinanza, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena ha inoltre creato una pagina web specifica all’interno del suo portale. Questo spazio offre informazioni dettagliate sulla sepsi, dalle modalità di riconoscimento alle opzioni di cura, ed è pensato per essere una risorsa utile sia per pazienti che per professionisti sanitari. La pagina include anche un contatto diretto per richieste di approfondimenti o supporto clinico, rappresentando così un ulteriore strumento nella prevenzione e gestione della sepsi, garantendo un accesso semplice e immediato a competenze e informazioni aggiornate.