Un immobile e relativa autorimessa, ubicati nel territorio di Vezzano sul Crostolo, sono stati concessi in uso alla locale Amministrazione Comunale dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata affinché sia destinato a finalità sociali.
A seguito della Conferenza dei Servizi tenutasi lo scorso mese di luglio cui hanno partecipato sindaci dei comuni interessati, Provincia, Prefettura nonché l’Agenzia stessa, il Comune di Vezzano sul Crostolo ha manifestato il suo interesse per l’immobile sequestrato presente sul territorio vezzanese con la Delibera di Giunta Comunale n. 44 del 16 luglio 2024, atto trasmesso all’Agenzia incaricata dell’assegnazione dei beni confiscati.
Ed è dei giorni scorsi la comunicazione dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata con cui viene disposto il trasferimento dell’immobile al Comune di Vezzano sul Crostolo affinché sia utilizzato per le finalità esplicitate dall’ente stesso nella manifestazione di interesse: progetti sociali per l’accoglienza di neo maggiorenni in uscita da comunità di minori o per l’accoglienza di donne con figli minori vittime di violenza. Tali progetti verranno gestiti direttamente dal Comune di Vezzano sul Crostolo e/o dall’Unione Colline Matildiche di cui il Comune fa parte.
Il Sindaco Stefano Vescovi ha dichiarato: “Questa azione della nostra Amministrazione Comunale è una restituzione alla collettività tutta, a vario titolo danneggiata dall’operato della malavita, di un bene frutto di azioni illecite e per questo motivo sottratto alla criminalità organizzata. Un simbolo di legalità per un progetto in risposta ai bisogni di individui in difficoltà”.