È stata una giornata intensa e piena di spunti interessanti per un gruppo di politici e amministratori locali del Partito Socialista Europeo che ieri pomeriggio hanno visitato il nido d’infanzia Iride di Guastalla e più tardi sono intervenuti come relatori all’incontro “Servizi educativi per l’infanzia e sostegno alle famiglie: dall’assistenza verso una scuola di comunità e cittadinanza”, presso la Festa dell’Unità a Reggio Emilia.
La visita al nido d’infanzia comunale è stata organizzata, in collaborazione con Progettinfanzia, grazie all’assessore del Comune di Guastalla Alessandra Medici che dal 2019 fa parte della rete dei giovani politici del Partito Socialista Europeo (YEP, Young Elected Politicians) presso il Comitato Europeo delle Regioni e che, già nel 2022, aveva invitato nella nostra città 50 amministratori per visitare il nido Iride. Non solo e non tanto per la struttura in sé – certamente bella e innovativa dal punto di vista architettonico – ma soprattutto per far conoscere l’approccio pedagogico-educativo che viene proposto alla fascia 0-3 anni e che è il fiore all’occhiello delle scuole e dei nidi d’infanzia comunali della Bassa reggiana.
Ieri erano presenti alla visita del nido Iride: Andrea Capellini, presidente Giovani Democratici Emilia Romagna, rete YEP del Comitato europeo delle regioni; Isabella Galimi, addetta stampa della segreteria del Gruppo PSE (Partito Socialista Europeo) del Comitato europeo delle regioni; Chiara Malagodi, vice segretaria generale del Gruppo PSE del Comitato europeo delle regioni; On. Irene Manzi, Deputata alla Camera dei Deputati, componente della Direzione del Partito Democratico, responsabile per i servizi educativi all’infanzia e sostegno alle famiglie, l’assistenza verso una scuola di comunità e cittadinanza; Kata Tutto, Vice-presidente del Gruppo PSE del Comitato europeo delle regioni, vice Sindaca di Budapest (Ungheria).
Lo stesso gruppo di giovani amministratori del PSE si è recato, poi, a Reggio Emilia presso la Festa dell’Unità dove hanno curato l’iniziativa “Servizi educativi per l’infanzia e sostegno alle famiglie: dall’assistenza verso una scuola di comunità e cittadinanza” che si è tenuta alle 18.30 con l’assessore guastallese Alessandra Medici come moderatrice (per vedere la registrazione: https://www.youtube.com/watch?v=rHLCX3F_gNU)
In particolare, sono intervenuti come relatori, oltre all’On. Irene Manzi e a Kata Tutto, anche Enzo Lattuca, Sindaco di Cesena, Presidente della provincia di Cesena e Forlì e relatore del Comitato europeo delle regioni sulla garanzia infanzia, l’On. Simona Malpezzi, senatrice e vicepresidente della commissione parlamentare per l’infanzia e la gioventù, Christian Morabito, ricercatore nel campo disuguaglianze nell’educazione e cura della prima infanzia (UNDP, UNICEF, Save the Children, FEPS e Commissione europea), Cristian Fabbi, Presidente Reggio Children e consulente UNICEF, Liesbet Polspoel, consulente politico per le politiche in materia di salute mentale del governo belga.
“L’approccio pedagogico dei nostri nidi d’infanzia, che ha entusiasmato gli amministratori in visita ieri al nostro nido Iride, è stato riportato anche durante l’incontro alla Festa dell’Unità – ha spiegato Alessandra Medici, assessore a Welfare, Politiche giovanili, Pari opportunità, Europa del Comune di Guastalla – È stato ribadito che investire in servizi di qualità per la prima infanzia significa non solo garantire pari opportunità a bambine e bambini in un Paese sempre più diseguale ma anche portare benefici a lungo termine all’intera comunità, come maggiore occupazione, soprattutto femminile, buona integrazione di bambini con background migratorio e inclusione di bambini con fragilità o vulnerabilità”.