A che punto siamo e quali sono le prossime sfide per la conservazione degli impollinatori? Se ne discuterà mercoledì 4 e giovedì 5 settembre, rispettivamente all’Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Bologna e in Biblioteca Salaborsa, durante la conferenza finale di LIFE 4 Pollinators, il progetto europeo coordinato dalla prof.ssa Marta Galloni del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali e che ha visto la partecipazione del Sistema Museale di Ateneo e del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell’Alma Mater.
Due giornate di conferenze, incontri e tavole rotonde in cui tutti i partner del progetto, provenienti da Spagna, Grecia e Slovenia, illustreranno i risultati e i traguardi raggiunti in quattro anni di attività nel coinvolgimento delle persone per la conservazione degli insetti impollinatori. Tra i presenti anche Manuel Montero Ramírez (Project Adviser) in rappresentanza dell’Unità LIFE CINEA (European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency).
Sarà possibile, inoltre, visitare la mostra itinerante realizzata nell’ambito del progetto, che nella sua ultima tappa arriva a Bologna.
Si parte mercoledì 4 settembre, alle 15, con una visita all’Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Bologna e al Giardino degli Impollinatori (Via Irnerio, 42 – Bologna), allestito grazie al progetto LIFE 4 Pollinators, seguita da un workshop tecnico curato dai ricercatori del CREA di Bologna intitolato “Promoting pollinator-friendly farming: a pilot project in Emilia-Romagna”. Temi della giornata saranno l’agricoltura sostenibile e come le api selvatiche possono essere studiate per misurare l’impatto delle pratiche agricole sulla biodiversità.
Giovedì 5 settembre presso l’Auditorium Biagi della Biblioteca Salaborsa (Piazza del Nettuno, 3 – Bologna), a partire dalle 9, i partner del progetto racconteranno le attività svolte in questi anni: i laboratori con le scuole, i bioblitz, le attività formative, la comunicazione e il monitoraggio. Le tre tavole rotonde, previste nel pomeriggio, saranno l’occasione per approfondire i temi che coinvolgono ricercatori e tecnici di questo e altri progetti a livello locale, nazionale e internazionale: conservazione degli impollinatori in aree naturali e rurali, nelle aree urbane, didattica, scienza partecipata e comunicazione.
Un momento di condivisione, scambio di idee e confronto di grande utilità per chi si occupa di questi argomenti; l’occasione di concludere un lungo percorso guardando insieme al futuro per chi ha collaborato al progetto.