I lavori nel cantiere del tram di via Riva Reno, finalizzati allo scoperchiamento del canale, hanno raggiunto la metà del tratto previsto dal progetto del Comune, tuttavia, con l’avanzare del cantiere, si sono intensificate le lamentele da parte dei residenti e dei proprietari immobiliari della zona: “la sede di Confabitare Bologna, associazione proprietari immobiliari, ha registrato un aumento significativo delle segnalazioni riguardanti la presenza di numerosi topi per strada, nelle cantine, nei garage e persino nei corridoi dei palazzi, – commenta Alberto Zanni, presidente nazionale di Confabitare – allo stesso tempo, si è osservato un incremento preoccupante delle zanzare, che ha reso necessaria una sorveglianza maggiore, ma che non sembra sufficiente a contenere il problema, a ciò si uniscono alle lamentele per i pappataci registrate le scorse settimane”.

I residenti segnalano anche il peggioramento delle condizioni di vita dovuto al rumore incessante dei lavori, alle polveri e al traffico congestionato. Questi disagi, uniti alla proliferazione di topi e zanzare, stanno compromettendo la qualità della vita nella zona, rendendo sempre più difficile per i cittadini vivere serenamente nelle proprie abitazioni.  “Le istituzioni locali devono intervenire con urgenza per mitigare i disagi e proteggere il valore delle proprietà, adottando misure concrete per garantire un ambiente sano e sicuro per tutti i cittadini – aggiunge Zanni – “l’assessore Orioli ha annunciato misure di ristoro per i commercianti colpiti dai disagi causati dai cantieri. Tuttavia, è necessario ricordare che anche i proprietari immobiliari stanno subendo gravi conseguenze, i cantieri hanno generato difficoltà di accesso alle abitazioni, specialmente per anziani e disabili, e hanno determinato un calo significativo del valore degli immobili, oltre a problemi di salute e benessere dovuti all’invasione di topi e insetti”.

Confabitare rimarca di essere favorevole ai ristori per i commercianti, ma chiede con forza che vengano stanziati anche per i proprietari immobiliari, una categoria numericamente molto più ampia e altrettanto colpita. “A tal fine – conclude Zanni – proponiamo l’istituzione di un fondo di garanzia da parte del Comune, destinato a coprire i danni subiti dai proprietari a causa dei lavori pubblici e delle infestazioni e l’avvio di un tavolo di concertazione permanente che coinvolga le associazioni di categoria dei proprietari, affinché possano essere ascoltate e le loro istanze prese in seria considerazione”.