Una brutale aggressione ai danni di una ragazza, in pieno centro e mentre, poco dopo mezzanotte, si spegnevano le luci sul penultimo giovedì di luglio. I fatti risalgono non all’altro ieri, ma ad una settimana fa, ma sono stati resi noti dalla mamma dell’aggredita – una commerciante con negozio in centro storico – solo dopo che è stata sporta denuncia alle forze dell’ordine.

La sintesi? La ragazza, poco dopo la mezzanotte di giovedì scorso, stava andando a ‘recuperare’ la sua auto parcheggiata a ridosso del cimitero di San Prospero, quando è stata aggredita da uno straniero che l’ha strattonata, provando a strapparle il cellulare: ne è seguita una colluttazione, la ragazza ha gridato chiedendo aiuto e dalle finestre delle case prospicienti la zona si sono affacciati residenti che hanno indotto l’aggressore a fuggire.

La ragazza, una volta a casa, ha raccontato l’accaduto alla madre e insieme si sono recate presso la caserma cittadina dei carabinieri per fare denuncia. La madre ha poi diffuso la notizia attraverso la chat dei commercianti, chiedendo maggiori controlli.