Ritorna per il nono anno consecutivo il Fanano Saxophone Week: la settimana di lezioni, masterclass e concerti dedicata al saxofono, organizzata da Giovanni Contri, Fabrizio Benevelli e Marco Ferri, componenti del quartetto Saxofollia.
Il corso, che inizia domenica 21 luglio, ospita ragazzi provenienti da conservatori, licei musicali e scuole civiche che si ritrovano a Fanano per una intensa settimana di studio.
Durante il giorno gli allievi potranno approfondire, attraverso le lezioni con i membri del Quartetto Saxofollia e altri importanti docenti ospiti, molte delle tematiche riguardanti la didattica del saxofono in ognuna delle sfaccettature che lo contraddistinguono: dalla musica classica al jazz.
Inoltre, ogni pomeriggio, saxofonisti di levatura internazionale si intratterranno con le ragazze ed i ragazzi iscritti al corso, in un incontro volto a mettere in luce aspetti relativi allo strumento ed al genere musicale più vicino all’artista in questione. Lo stesso artista poi, la sera, si esibirà in un concerto pubblico e ad ingresso gratuito.
Il cartellone della rassegna è come da tradizione variegato: si inizia domenica 21 con un nome d’eccezione Miguel Zenon, saxofonista di stanza a New York recentemente vincitore del Grammy Award che si esibirà assieme al quartetto Saxofollia, che con la sua trentennale attività concertistica si staglia come una delle più attive e longeve compagini cameristiche di tutto il territorio nazionale.
Il programma è una prima assoluta e presenta un’alternanza di brani originali e standard jazz rivisitati per quintetto di sax.
Lunedì 22 si esibirà David Salleras artista spagnolo riconosciuto tra i nomi più importanti del saxofono classico che eseguirà brani di sua composizione tra cui uno dedicato espressamente alla rassegna fananese.
Martedì sul palco Benevelli, Contri e Ferri, direttori artistici del festival, assieme alla pianista Marianna Tongiorgi. Il concerto dal titolo “Classical Reloaded” propone pagine di Mozart, Mendelssohn e Beethoven scritte originariamente per pianoforte e archi rivisitati per saxofono. Le trascrizioni, tutte a cura dei membri del gruppo, conservano con precisione l’essenza dell’originale, assegnando ai saxofoni soprano, tenore e baritono le parti precedentemente eseguite da violino, viola o violoncello.
È poi la volta di Alessandro Malagnino che si esibirà, in duo con Susanna Pagano, in un recital di dedicato alla musica francese di Desenclos, Ravel e Debussy. Personalità di spicco nel panorama saxofonistico, il giovane saxofonista pugliese si è recentemente piazzato al 2° posto all’Adolphe Sax Competition di Dinant, unico Italiano ad essersi aggiudicato un premio così importante in quello che è considerato a buon titolo il concorso saxofonistico più prestigioso a livello mondiale.
Passando al jazz, nella serata di giovedì, sarà di scena uno tra i nomi più conosciuti del panorama italiano, Achille Succi, con il suo progetto Les Tendons d’Achille del quale si presenta la recente uscita discografica.
Con Succi sul palco il Quintetto Cosmo nato all’interno del progetto Toscanini Nrext composto da giovani e talentuosi musicisti.
Venerdì sarà la volta di Matteo Scarcella, giovanissimo e pluripremiato saxofonista, che presenterà un programma di brani originali accanto ad alcuni omaggi ad importanti figure della storia del jazz. Con lui sul palco Saverio Zura alla chitarra, Andrea Esperti al contrabbasso e Francesco Benizio alla batteria.
Per Giovanni Contri «è con immensa soddisfazione che presento questa edizione 2024 del Fanano Saxophone Week che compie il nono compleanno con la certezza di essere divenuto uno dei punti di riferimento per la didattica del saxofono sul territorio nazionale.
Lo noto dalla provenienza degli iscritti al corso, quest’anno 35 tra ragazzi e ragazze, numero al di sopra di ogni aspettativa, ma soprattutto dalla risposta dei colleghi saxofonisti che con sempre maggior entusiasmo partecipano alla rassegna che, e lo dico con orgoglio, inizia ad essere conosciuta ed apprezzata anche al di fuori del territorio nazionale.
Se il corso è potuto arrivare a questo livello il merito è di una bella sinergia che si è creata tra il quartetto, l’assessore Paola Guiducci e il sindaco Stefano Muzzarelli che guida un’amministrazione vicina ed attenta alla cultura oltre che alla crescita dei giovani. Un ringraziamento speciale quest’anno va alla Fondazione di Modena che ha creduto nel nostro progetto concedendoci un finanziamento per noi davvero importante. Gli artisti che si esibiranno a Fanano sono tra i più famosi in Europa e nel mondo: non a caso tra gli ospiti abbiamo alcuni tra i più premiati saxofonisti a livello internazionale. Insomma, concerti davvero imperdibili. Sono inoltre felice che questa iniziativa possa portare a far conoscere Fanano e il suo bellissimo territorio alle famiglie che accompagnano i ragazzi, provenienti da tutta Italia: i nostri iscritti arrivano infatti sia dalle vicine Modena, Parma o Bologna fino a Treviso, Firenze, Brescia e quest’anno anche da USA (New York) e Romania. La nostra ricetta? L’esperienza di grandi artisti al servizio dell’energia dei giovani».
Sottolinea Paola Guiducci, vicesindaca di Fanano «il “Fanano Saxophone Week è un appuntamento sempre più importante della nostra estate. Come amministrazione abbiamo sempre creduto a questo progetto di Saxofollia che cura la direzione artistica e che ringraziamo per la competenza, professionalità e la capacità di attirare un numero sempre più nutrito di giovani allievi provenienti da tutta Italia. Quest’anno si contano anche adesioni da altri paesi europei a testimonianza di un percorso formativo sempre più prestigioso. La formula che coniuga formazione a giovani musicisti ad eventi è vincente: maestri di grande livello che insegnano ai ragazzi e alla sera si esibiscono davanti ad allievi, turisti e amanti del genere costituisce l’aspetto trainante dell’iniziativa».