A Concordia sulla Secchia partiranno lunedì 15 luglio i lavori al ponte sul fiume Secchia lungo la strada provinciale 8, per la manutenzione straordinaria della struttura, per una durata di otto mesi, nel corso dei quali sono previste fasi di chiusura del ponte, che saranno individuati nei periodi di magra del fiume e possibilmente in coincidenza della chiusura delle scuole.

In questi giorni la direzione lavori della Provincia di Modena e la ditta esecutrice stanno valutando un’ipotesi tecnica che consentirebbe, nel corso di questa estate, di limitare notevolmente la chiusura ad un periodo limitato.

Per il presidente della Provincia Fabio Braglia «questo intervento è necessario e indispensabile per mantenere in piena efficienza la struttura e l’investimento che la Provincia di Modena ha fatto sul ponte dimostra la volontà di rendere la nostra rete viaria sempre più sicura. Comprendiamo il disagio che provoca una chiusura della strada e per questo abbiamo scelto di eseguire le opere più invasive nel periodo estivo, quando le scuole sono chiuse e il livello del Secchia è basso, così da poter accelerare il più possibile le tempistiche».

L’intervento, che sarà realizzato dalla Cooperativa di lavoro Batea di Concordia per un importo complessivo di 900mila euro, prevede la riparazione e il rafforzamento degli elementi strutturali con l’obiettivo di ripristinare le caratteristiche iniziali di elementi o di parti danneggiate.

I lavori si sono resi necessari a seguito dei controlli periodici condotti dall’Ufficio tecnico della Provincia di Modena, nell’ambito del piano di monitoraggio particolarmente rafforzato dopo il crollo del ponte Morandi di Genova nel 2018, controlli che hanno riscontrato la necessità di un intervento sulle strutture.

Per la sindaca di Concordia Marika Menozzi «i lavori sul ponte storico di Concordia sono necessari ai fini della sicurezza della struttura e accogliamo positivamente l’avvio dei lavori. Siamo al contempo consapevoli che alcune settimane di chiusura rappresentano un problema alla viabilità e soprattutto per chi risiede nella frazione di San Giovanni. Confidiamo che l’impegno della Provincia e della Cooperativa Batea per ridurre il periodo di chiusura del ponte sarà massimo, così come l’Amministrazione monitorerà l’avanzamento dei lavori con attenzione. Coinvolgeremo anche il terzo settore e le attività commerciali – conclude la sindaca – che si metteranno a disposizione per garantire servizi ai residenti fragili e anziani della frazione che necessitano di cure o attenzioni particolari e per i quali la chiusura temporanea del Ponte rappresenta un ulteriore disagio».

In particolare, l’intervento prevede l’inserimento di tiranti in acciaio per tutta la larghezza dell’arco con piastre in acciaio e poi iniettare con materiale di riempimento. Inoltre, è previsto il ripristino delle pavimentazioni e dei parapetti, oltre al rifacimento delle copertine dei parapetti in muratura e alla verniciatura protettiva trasparente degli elementi architettonici.

Il ponte di Concordia è uno dei grandi ponti storici del territorio modenese; fu realizzato dalla Provincia nel 1884 insieme ai ponti Motta e di Navicello; è lungo 68 metri con quattro campate ampie 15 metri e un’altezza massima dall’alveo di 13 metri.