Thomas Lugli e Salvatore Russo (sostenuto anche da Possibile) a Castelvetro, Matteo Scurani a Castelfranco Emilia, Laura Adriani, Caterina Tacconi e lo stesso Nostrini a Maranello. Questi i volti dei nuovi eletti di Italia del futuro in questa tornata amministrativa, che si aggiungono a quelli eletti nelle precedenti tornate. “Un risultato importante – sottolinea il gruppo – arricchito anche dai tanti candidati non eletti che hanno ottenuto risultati meritevoli, come il Segretario di Modena città Enrico Clicine che nella lista “Piazza Futura” ha ottenuto ben 179 preferenze a soli 19 anni”.

“In questi mesi ci sono ancora risultati importanti da cogliere – commenta Nostrini – in primis consolidare l’impegno dei tantissimi candidati e volontari di questa campagna elettorale e costruire nuove relazioni e sinergie con le civiche nate di recente. Italia del Futuro – continua il Presidente di Italia del Futuro – oggi è un punto di riferimento non solo per i giovani, ma per tutta l’area riformista”.

Tornando agli eletti, l’età media è di 29 anni e diversi sono i profili dei nuovi amministratori. Thomas Lugli, studente d’ingegneria e dal 2019 Vice Presidente del Movimento, Salvatore Russo, operaio, Matteo Scurani, ingegnere, Caterina Tacconi, educatrice professionale e Laura Adriani, insegnante.

Al Presidente Davide Nostrini il ruolo di Assessore a Bilancio, Welfare e politiche sociali, politiche europee, politiche del lavoro e formazione presso il Comune di Maranello: “Ringrazio il Sindaco Zironi per la fiducia, le sfide sul nuovo welfare integrato, sulla formazione lavorativa e professionale e sull’integrazione europea mi daranno modo di lavorare a fondo sull’innovazione del nostro ente”.

“Ringraziamo Davide e tutto il gruppo per il lavoro svolto fin qui, servirà dare il massimo anche in questi mesi – spiegano Andrea Bonacorsi e Matteo Scurani – si avvicina l’appuntamento delle regionali e il nostro movimento, concludono i due segretari, sarà impegnato nella costruzione del programma e nella futura campagna elettorale”.