Promuovere la “cultura alla legalità” nei confronti degli studenti, attraverso incontri didattici sia negli istituti scolastici che nelle caserme, grazie anche alla collaborazione con i dirigenti scolastici e il corpo docente. Questa in sintesi l’iniziativa promossa dall’Arma dei Carabinieri d’intesa con il Ministero dell’Istruzione che mira a far accrescere sin dall’età scolare la cultura alla legalità. Ciò con il fine di diffondere i valori del rispetto delle regole.

In tale ambito, anche i Carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia hanno svolto lezioni, dapprima recandosi presso le scuole, e questa volta ospitando presso la caserma la classe quinta elementari, per complessivi 30 scolari di classe quinta elementare della scuola primaria “Anna Frank” di Campagnola Emilia che, attraverso modalità espositive adatte ai più piccoli basate, in particolare, su strisce fumettistiche al fine di catalizzare l’attenzione dei bambini su importanti tematiche, quali il tema della droga, dell’alcol, cyberbullismo e del bullismo ma anche sul corretto uso di internet, l’educazione alla legalità ambientale e la sicurezza stradale.

Da molti anni la nostra istituzione è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole – commenta il colonnello Andrea Milani, comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia – In quest’ottica l’Arma reggiana proseguirà, anche grazie alla fattiva collaborazione dei dirigenti scolastici, a diffondere nelle scuole i valori di legalità con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti”.

L’altra mattina gli scolari sono stati accolti in caserma dal comandante della stazione dei carabinieri di Campagnola Emilia e dai colleghi; hanno dapprima visitato la caserma e qui i militari hanno offerto loro una piccola merenda, successivamente sono stati intrattenuti dai militari, mostrandosi molto entusiasmo ed interesse alle lezioni, tempestando di domande i carabinieri. Tanti anche i consigli per un corretto utilizzo di internet: non acquistare abiti o telefoni di marca a prezzi troppo bassi, se sono rubati si incorre nel reato di ricettazione; provvedere sempre al backup di fotografie e dati; scaricare le App che permettono di ritrovare il cellulare in caso di furto o smarrimento; non frequentare siti che non si conoscono e che offrono tutto gratis perché sono pieni di virus che infetta i sistemi Windows chiedendo un pagamento per la decriptazione; salvaguardare i diritti d’autore e non scaricare film e musica illegalmente; leggere sempre bene cosa offrono le varie finestre che si aprono perché a volte carpiscono abbonamenti; cancellare sms strani e non richiamare numeri sconosciuti perché rubano denaro.

I carabinieri di Campagnola Emilia hanno anche trattato il reato delle truffe ai danni degli anziani, ricordando agli alunni, di parlare con i loro nonni e sensibilizzarli nel fare molta attenzione alle truffe, hanno esposto i consigli per evitare di incappare nelle mani dei truffatori, che spesso si spacciano per falsi tecnici del gas, luce, falsi appartenenti alle forze dell’ordine. Durante l’incontro è stata illustrata l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri, i bambini hanno anche cantato l’inno d’Italia mentre veniva innalzata la bandiera nel piazzale della caserma. E’ stata una mattinata in cui gli scolari, hanno manifestato molto entusiasmo e attenzione alle lezioni svolte, che si è conclusa con il rilascio di un attestato di merito in cui i bambini sono stati tutti promossi “Piccoli carabinieri”.