Eric Schmidt, cofondatore di Schmidt Sciences, insieme alla moglie Wendy, ha generosamente donato 1 milione di euro per sostenere il restauro e la conservazione delle torri medievali di Bologna, Garisenda e Asinelli.
Esprimendo il suo profondo legame con la città, Schmidt ha dichiarato: “Sento un profondo legame con questa città. Mi ha profondamente influenzato, sia personalmente che professionalmente. Bologna ha avuto un ruolo fondamentale nel permettermi di raggiungere i risultati che ho ottenuto. Da bambino vivevo qui e ricordo con affetto quando giocavo in Piazza Nettuno, a due passi dalle Due Torri. È imperativo che questo simbolo di Bologna venga riportato al suo antico splendore e possa essere nuovamente visitato in sicurezza”.
Schmidt è tornato a Bologna nel 2021 per ritirare la laurea honoris causa in Gestione aziendale dell’Università di Bologna durante la cerimonia “Graduation 2020-2021” della Bologna Business School, tenutasi in piazza Maggiore.
Riflettendo sul potenziale di Bologna e dell’Italia, Schmidt ha osservato durante l’evento BBS: “Bologna e l’Italia rappresentano una città e un Paese che possiedono qualità paragonabili ai modelli industriali più avanzati, compreso quello degli Stati Uniti. Il futuro dell’Italia risiede nell’imprenditorialità: qui l’innovazione non è confinata in un luogo specifico, ma è alimentata dalla sua gente”.
L’Amministrazione comunale ringrazia Eric Shmidt e la sua Fondazione per questa generosa attestazione di affetto verso la nostra città e di fiducia nella capacità di salvaguardare il nostro simbolo più importante: le due Torri di Bologna e in particolare la torre Garisenda.