Nella seduta del 19 aprile 2024, il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023, che si chiude positivamente con un avanzo di esercizio di quasi 3,4 milioni di euro. Il patrimonio netto della Fondazione è cresciuto di 1,354 milioni di euro e ha raggiunto la consistenza di 127.136.219 milioni.
Per quanto riguarda l’attività istituzionale, lo scorso anno la Fondazione ha erogato complessivamente 1.370.678 euro, attraverso 96 interventi in favore della comunità del suo territorio di riferimento, nei settori: arte e cultura, istruzione, volontariato, sanità e ricerca.
Il 2023 è stato caratterizzato dalla competizione globale per il controllo dei settori strategici, dall’affermazione di nuovi attori del “Global South” e dall’avvento di tecnologie dirompenti quali l’Intelligenza Artificiale – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola Francesco Vincenzi –. In questo scenario di incertezza geopolitica, la Fondazione ha continuato a garantire un livello di erogazioni coerente con la sua programmazione annuale e triennale, supportando il tessuto sociale, sanitario, economico e culturale del territorio dell’Area Nord. Ha, inoltre, incrementato il patrimonio, e i Fondi per l’attività istituzionale».
«Il risultato della gestione finanziaria è stato di 4,352 milioni di euro, superiore del 47% rispetto a quanto previsto nel DPA 2023 – ha dichiarato il Direttore Cosimo Quarta –. Questo successo è stato ottenuto attraverso una strategia di investimento mirata, che ha conciliato l’obiettivo di conseguire una redditività coerente con gli obiettivi istituzionali della Fondazione e la necessità di salvaguardare il valore del patrimonio investito. La nostra strategia si è focalizzata sull’approccio attivo della gestione, con l’obiettivo di ottimizzare il portafoglio attraverso una diversificazione dei fattori di rischio».