La rotatoria tra via Romania e viale Finzi “consentirà di aumentare la scorrevolezza del traffico nel quartiere e la sicurezza degli automobilisti per le manovre di svolta e rappresenta un elemento di ulteriore riqualificazione di questa area della città dove il Comune ha promosso diversi interventi di rigenerazione urbanistica”. Lo ha sottolineato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli visitando, insieme ai tecnici, il cantiere dell’opera che rientra tra quelle che Esselunga si è impegnata a realizzare nell’ambito degli interventi di urbanizzazione previsti nel Piano particolareggiato di iniziativa privata dell’ex Consorzio Agrario dove entro fine anno si apre l’esercizio commerciale.
I lavori sono affidati alle ditte Mingori Enginering & Building srl e Aec Costruzioni srl su progetto di Ingegneri Riuniti.
Insieme alla rotatoria è previsto anche un percorso ciclopedonale che, largo 3 metri, partendo a sud di via Francia, sul lato Est di via Romania, proseguirà verso sud, fiancheggerà la nuova rotatoria e verso est andrà a collegarsi al percorso realizzato dal Comune nell’ambito del progetto del Bando periferie e che attualmente termina poco a sud di dove via Finzi fa una curva a 90 gradi prima del sottopasso della tangenziale. L’intervento prevede anche interventi di adeguamento e messa in sicurezza delle fermate per mezzi pubblici in via Finzi e via Romania garantendo una zona di attesa per gli utenti.
La rotatoria a tre bracci, con un diametro esterno di 35 metri, permette di snellire il traffico facilitando, come spiegano i tecnici, una più rapida evasione in particolare delle manovre con direzione est-sud e nord-est: l’anello giratorio è stato posizionato al limite ovest di via Romania per cercare di massimizzare la deflessione delle traiettorie in direzione nord-sud; il vincolo ultimo al posizionamento è rappresentato dalla viabilità interna all’area produttiva a ovest di via Romania.
Il piano di sviluppo dell’area tra via Fanti e via Canaletto prevede, sempre a carico del privato, un parcheggio multipiano da circa 300 posti auto che sarà ceduto all’Amministrazione comunale (il cantiere ha già preso avvio), un parco e aree a verde pubblico, residenze, percorsi ciclopedonali, ulteriori parcheggi e altre infrastrutture viarie di servizio al comparto, tra cui una via di collegamento tra via Canaletto e via Rita Levi Montalcini.
È di competenza comunale, invece, e affidata alla società di trasformazione urbana Cambiamo spa, la realizzazione di due palazzine di Edilizia residenziale pubblica per 30 alloggi di cui la metà destinati ai giovani (il cantiere è stato consegnato in gennaio) e di un’ulteriore palazzina da 15 alloggi destinata alle forze dell’ordine.