Si apre alla circolazione venerdì 22 marzo il sottopasso stradale e ciclabile di via Panni a Modena con il quale si supera il passaggio a livello della linea ferroviaria Modena-Sassuolo. L’inaugurazione è prevista alle 11 con gli interventi del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, dell’assessore a Trasporto e Infrastrutture della Regione Emilia-Romagna Andrea Corsini, del direttore generale di Fer spa (Ferrovie Emilia-Romagna) Stefano Masola, dell’assessora alla Mobilità del Comune di Modena Alessandra Filippi.
L’appuntamento è nei pressi del sottopasso (provenendo dalla via Giardini), vicino alla sede del circolo Vivere insieme nel parco Amendola (via Panni 167) dove al termine della cerimonia è previsto un aperitivo offerto da Fer spa che, con risorse regionali, ha realizzato l’intervento dal valore di sei milioni e 760 mila euro.
Oltre all’infrastruttura, prevista dal Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), sono stati realizzati anche interventi di sicurezza stradale su via Panni, per indurre al rispetto dei limiti di velocità, con due intersezioni rialzate (agli incroci con le vie Giambellino-Ribera e Gibellini) e tre attraversamenti ciclopedonali sempre rialzati (vicini a via Jodi, via Coppi e via Botticelli), tutti compatibili con il trasporto pubblico. Entro aprile l’intervento verrà completato con la realizzazione del parcheggio del parco Amendola dove, nel frattempo, partiranno i lavori di riqualificazione dei percorsi interni.
Il superamento del passaggio a livello di via Panni, con un intervento avviato a luglio 2022, si è reso necessario in vista dell’introduzione del nuovo Sistema di Controllo Marcia Treno che aumenterà la sicurezza della circolazione ferroviaria ma determinerà anche un allungamento dei tempi di chiusura dei passaggi a livello. La soluzione del sottopasso stradale in via Panni è stata indicata dai cittadini, in alternativa al sovrappasso ferroviario, anche attraverso la consultazione online “Che ne pensi” che l’Amministrazione comunale ha svolto negli anni scorsi insieme a diverse assemblee pubbliche nel quartiere.
Il nuovo asse di via Panni, con il sottopasso stradale affiancato da un percorso ciclopedonale, è stato realizzato leggermente scostato rispetto al precedente percorso. Nell’area del capolinea dell’autobus è stata realizzata una rotatoria che consentirà di accedere al parcheggio del parco Amendola attraverso un tratto stradale di collegamento nord-sud che è stato realizzato in superficie a fianco della linea ferroviaria.
In linea con le previsioni del Pums, inoltre, nell’area è prevista una revisione complessiva della mobilità, con percorsi ciclopedonali e la realizzazione di un ulteriore nuovo collegamento stradale e due nuove rotatorie su via Giardini, all’altezza di via dello Zodiaco, e su stradello San Giuliano, all’incrocio con stradello Chiesa Saliceta San Giuliano, con l’obiettivo di scaricare almeno in parte via Panni dal traffico di attraversamento del quartiere.
Le nuove infrastrutture saranno realizzate nell’ambito di un intervento di sviluppo residenziale su via Giardini per il quale è stato siglato un accordo procedimentale a inizio febbraio. Il progetto condiviso con la parrocchia, in particolare, prevede la sistemazione a verde del retro della chiesa, la realizzazione di un campo multifunzionale e di una serie di parcheggi di servizio lungo stradello San Giuliano.