È online il programma de Le colline fuori della porta, che propone passeggiate ed escursioni gratuite nelle colline a ridosso di Bologna e in tanti altri luoghi del territorio bolognese
Nel 2024 sono 18 le opportunità che da domenica 24 marzo a domenica 10 novembre la Fondazione Pietro Giacomo Rusconi, Villa Ghigi, per l’Innovazione Urbana e le associazioni coordinate dalla Consulta per l’Escursionismo del territorio metropolitano di Bologna offrono per scoprire i tesori naturalistici e storico-paesaggistici nell’area metropolitana.
Il programma, consultabile sul sito della Fondazione Villa Ghigi, prevede passeggiate tematiche nel Parco Villa Ghigi ed escursioni più lunghe che toccano vari settori della collina bolognese.
Nelle passeggiate nel Parco Villa Ghigi si potranno ammirare le fioriture stagionali, si parlerà di insetti sociali, di uccelli, della tradizione rurale della collina bolognese.
Con le escursioni sarà possibile visitare il Parco di Forte Bandiera ed altri luoghi della collina di Bologna, i rilievi del Contrafforte Pliocenico, il Monte Bibele e altre preziose aree della Val di Zena, con una divagazione in pianura seguendo l’argine del fiume Reno.
Modalità di prenotazione
Le prenotazioni per tutte le escursioni e le passeggiate si effettuano esclusivamente on-line sul sito della Consulta escursionismo TM Bologna dal lunedì che precede la passeggiata: è possibile trovare di volta in volta la scheda di dettaglio di presentazione dell’escursione, con orari e luoghi di ritrovo aggiornati.
Passeggiate ed escursioni sono gratuite.
Consigli per i partecipanti
Le passeggiate sono percorsi più brevi e agevoli, analoghi a quelli organizzati tante volte nel Parco Villa Ghigi e nelle vicinanze o in altre zone collinari prossime alla città. Sono sufficienti scarpe comode e robuste e un ombrello (o una giacca impermeabile) in caso di tempo incerto.
Le escursioni sono più lunghe e impegnative: richiedono una certa abitudine e un po’ di allenamento a camminare per qualche ora in salita e discesa su terreni sconnessi e a volte invasi dalla vegetazione. Servono scarponcini o pedule da montagna e non scarpe con suola liscia. È utile portare con sé uno zainetto con berretto, guanti, giacca impermeabile, occhiali da sole, acqua e il necessario per un pranzo al sacco. Meglio indossare abiti robusti da campagna, che resistano a rami e spine, e vestirsi a strati, per potersi alleggerire o coprire all’occasione.
In caso di pioggia forte sia le passeggiate che le escursioni si intendono annullate.