Era un progetto di cui si parlava da tempo: ora anche Vignola ha un proprio Centro giovani ospitato nel luogo più amato dai giovani vignolesi, il Parco Europa. Nel pomeriggio di ieri, infatti, ha preso avvio l’attività del Centro di aggregazione giovanile voluto dall’Amministrazione di Vignola in collaborazione con la Struttura Welfare Locale – Servizi alla comunità e politiche giovanili dell’Unione Terre di Castelli.
In questa prima fase sperimentale, ovvero fino a giugno, il Centro giovani sarà in funzione per due pomeriggi la settimana: il mercoledì e il venerdì, nella fascia oraria compresa tra le ore 15.00 e le ore 18.00. Il pomeriggio di mercoledì sarà dedicato ad attività ricreative e di socializzazione, all’interno presso la sede dell’associazione sportiva Pedale Vignolese e all’esterno nell’antistante parco Europa. Tra le attività è previsto anche un progetto di supporto per la preparazione all’esame degli studenti che frequentano la classe terza delle medie. Le attività sono svolte in collaborazione con gli uffici dell’Unione Terre di Castelli e con la cooperativa Aliante. Il venerdì pomeriggio, invece, sarà incentrato su attività di Educativa di strada con finalità di prevenzione e inclusione sociale, di prevenzione della dispersione scolastica, di promozione della socializzazione e delle relazioni interpersonali. Tutte le attività sono gratuite e sono indirizzate a pre-adolescenti e adolescenti.
“Dopo il periodo forzoso del lockdown, si sono amplificate le difficoltà, non solo di apprendimento, ma anche di relazione sociale dei giovani e giovanissimi – commenta l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Vignola Luca Righi – Occorreva una struttura che potesse andare incontro ai ragazzi, ma che non fosse né la famiglia né la scuola. Siamo così riusciti ad avviare il progetto sperimentale di un Centro di aggregazione giovanile. Rimarrà in funzione, due pomeriggi la settimana, fino a giugno, poi da settembre si avvierà la fase successiva con gli aggiustamenti che si saranno evidenziati nel corso di questi primi mesi di attività. Il progetto, infatti, è il frutto di un percorso di progettazione, ancora in atto, che si sviluppa anche in collaborazione con alcune realtà di volontariato del territorio e che vedrà la partecipazione di volontari per gli aiuto compiti a partire da settembre”.
“Desidero innanzitutto ringraziare per la concreta collaborazione i volontari dell’associazione sportiva Pedale Vignolese che hanno aperto alla comunità la loro sede al Parco Europa – aggiunge la sindaca di Vignola e presidente dell’Unione Terre di Castelli Emilia Muratori – E’ una collaborazione davvero apprezzata. Grazie anche agli uffici dell’Unione Terre di Castelli che hanno messo a disposizione le competenze affinate con esperienze similari per far decollare questo servizio che ci era stato richiesto da più parti, già a partire dai mesi difficili successivi al lockdown e alle lezioni tenute da remoto. Tutte le contraddizioni, le difficoltà, le insicurezze dei ragazzi si sono amplificate. Con gli operatori di questo Centro giovani ci proponiamo di andare loro incontro proprio nei luoghi naturali dell’aggregazione, come il Parco Europa dove, grazie al Bilancio partecipativo, come Amministrazione abbiamo realizzato uno skate park particolarmente apprezzato dai ragazzi”.