Si è svolto, nella mattinata del 13 marzo, presso la palestra Moratello di Bologna, l’evento di Sitting Volley, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, organizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo e con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale. La manifestazione sportiva, patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico ha visto la partecipazione di circa 170 studenti.
La giornata è stata introdotta dai saluti del Vicario del Questore di Bologna, Dott. Roberto Della Rocca, del presidente del Comitato Territoriale di Bologna della Federvolley, Alessandro Baldini, della coordinatrice per l’educazione fisica dell’Ufficio Scolastico di Bologna, Prof.ssa Alessandra Vicinelli, e del referente per Bologna del Comitato Italiano Paralimpico, Roberto Cristofori. Al termine dei saluti ha preso la parola il tecnico della nazionale femminile campione d’Europa Ribeiro Amauri, che ha illustrato brevemente l’evoluzione e le potenzialità del Sitting Volley, e l’atleta delle G.S. Fiamme Oro Andrea Minguzzi, che ha parlato dell’importanza dell’attività sportiva realizzata dalla Polizia di Stato sul territorio attraverso i suoi centri sportivi. È stato poi il momento di una dimostrazione pratica che ha visto coinvolti, oltre ad atleti ed ex atleti delle nazionali di Sitting Volley, anche i giocatori delle serie A cittadine di pallavolo indoor, il VTB Fcredil Bologna e la Geetit Pallavolo Bologna. Nell’occasione è entrata in campo anche una selezione di atleti del Progetto “Bologna Sitting Volley” composta, tra l’altro, da operatori della Polizia di Stato e da atleti della società sportiva “Villanova Volley”. La mattinata è proseguita con brevi sessioni di allenamento e di gioco rivolte agli studenti, i quali hanno avuto la possibilità di cimentarsi nel gioco insieme agli atleti della nazionale e ad alcuni tecnici federali.
I giovani non impegnati nell’attività sportiva hanno avuto modo di interagire con gli specialisti della Polizia Scientifica, della Squadra Cinofili, del Nucleo Artificieri e del Reparto Mobile che, all’esterno dell’impianto, hanno mostrato le attività che svolgono quotidianamente sul territorio. Nel pomeriggio, il Questore di Bologna, Antonio Sbordone, ha ricevuto il tecnico Riberito Amauri ed i referenti del progetto per ringraziarli del supporto all’iniziativa.