Azienda USL di Bologna e IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna sostengono la “Settimana del cervello”, un evento internazionale al quale aderisce la Società Italiana di Neurologia. Una settimana, dal 11 al 17 marzo, che rappresenta un’occasione per parlare di salute del cervello, ma segna anche la necessità di tracciare i percorsi da affrontare nel prossimo futuro, mettendo l’accento sulle meraviglie del cervello e sull’impatto che le neuroscienze, e la neuroriabilitazionene, hanno – e devono avere – sulle vite di tutti.
Con oltre 250 professionisti e ricercatori impegnati quotidianamente nell’assistenza e nella ricerca, e grazie all’integrazione con tutti gli attori dell’Azienda USL di Bologna, l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna è un punto di riferimento per migliaia di pazienti che affrontano una vasta gamma di condizioni neurologiche, tra cui epilessia, Parkinson, cefalee, narcolessia, gravi disabilità in età evolutiva, SLA, patologie neurochirurgiche, patologie ipotalamo-ipofisarie e neurovascolari, malattie neurologiche e neuromuscolari rare ed ultra-rare. Per questo AUSL e Istituto collaborano attivamente con altre organizzazioni, istituzioni e enti del territorio, nazionali e internazionali, per favorire lo scambio di informazioni e servizi nel campo delle neuroscienze, al fine di migliorare la qualità della ricerca e dell’assistenza, e favorire la prevenzione.
Durante la Settimana del Cervello, AUSL e ISNB si impegnano a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione delle malattie cerebrali attraverso una serie di iniziative, come l’Open Day Sclerosi Multipla organizzato il 13 marzo presso l’UOSI Riabilitazione Sclerosi Multipla, all’interno del Padiglione Tinozzi dell’Ospedale Bellaria.
Inoltre, l’ISNB ha preso parte all’evento “One Brain, One Health”, che si è svolto il 12 marzo presso la Camera dei Deputati, un appuntamento che ha rappresentato l’occasione per presentare il Manifesto Italiano “One Brain, One Health”. L’iniziativa lancia la Strategia Italiana per la Salute del Cervello 2024-2031 (SISAC) attraverso la quale si intende implementare in Italia il Piano Globale di Azione per l’epilessia e le altre malattie neurologiche voluto dall’OMS allo scopo di ridurre l’impatto di tutte le malattie del cervello. La Strategia prevede l’avvio di una alleanza che coinvolga tutti gli interlocutori nazionali sui possibili interventi da realizzare negli ambiti della programmazione sanitaria, della prevenzione, della ricerca, della diagnosi, della cura, della riabilitazione e del sociale. Questa linea d’azione è delineata proprio nel Manifesto italiano “One Brain, One Health”, il quale definisce i punti chiave e individua le priorità d’azione da implementare nei prossimi anni, e che è stato sottoscritto anche dal Professor Raffaele Lodi, in qualità di Presidente della Rete IRCCS delle neuroscienze e della neuroriabilitazione (RIN).
“La Settimana del Cervello offre l’occasione per porre nuovamente l’attenzione sui servizi di assistenza territoriale erogati dall’AUSL di Bologna, che lavora in simbiosi con l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche per offrire sempre una maggiore efficacia delle azioni di promozione della salute e della prevenzione. Questo fa sì che ci sia una profonda integrazione tra l’Istituto e il territorio, a favore di una grande facilità nell’accesso a servizi sanitari di alto profilo garantiti”, afferma il Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna, Paolo Bordon.
“L’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna è un catalizzatore per l’innovazione nel campo delle neuroscienze – sostiene il Professor Lodi, Direttore scientifico dell’IRCCS ISN di Bologna – Durante la Settimana del Cervello, ci impegniamo a condividere le nostre conoscenze e le nostre scoperte più recenti con la comunità scientifica e il pubblico in generale, al fine di promuovere una migliore comprensione e gestione delle malattie del sistema nervoso”.
“Attraverso la nostra ricerca all’avanguardia nel campo delle neuroscienze, insieme all’Azienda USL di Bologna, ci impegniamo a trovare costantemente nuovi trattamenti e terapie per le malattie cerebrali. La Settimana del Cervello è un’opportunità per condividere i nostri progressi e ispirare una maggiore speranza non solo nella comunità bolognese”, sottolinea il Professor Pietro Cortelli, Direttore operativo del IRCCS ISN di Bologna.