Sono 8.190 i ragazzi e le ragazze che hanno effettuato la preiscrizione negli Istituti superiori bolognesi per l’anno scolastico 2024-2025, il 2,7% in meno rispetto allo scorso anno scolastico, coerentemente con il calo demografico per i giovani in età di iscrizione.
Nel 2024-2025 termina il trend di crescita degli iscritti registrato negli anni precedenti e inizia un calo dei giovani in età d’iscrizione che, al netto del movimento migratorio, si manterrà negli anni a venire.
Il liceo è sempre la scelta preferita e raccoglie metà delle preiscrizioni totali (50,7%), ma registra un calo del 2,2% rispetto all’anno precedente. Il 34,8% dei preiscritti ha scelto un istituto tecnico (+0,4% dallo scorso anno), mentre il 14,6% un professionale, in crescita dell’1,9%.
Guardando i singoli indirizzi, tra i licei le Scienze umane registrano un forte calo, così come lo Scientifico puro. In calo anche l’Artistico, il Classico e il Linguistico. In crescita le Scienze umane opzione economico sociale e il biennio linguistico internazionale francese.
Tra i tecnici boom per il biennio comune in Amministrazione finanza e marketing, bene anche il biennio comune Costruzioni, ambiente e territorio. In forte calo il biennio Meccanica, meccatronica ed energia. In calo anche Elettronica ed elettrotecnica, così come Informatica e telecomunicazioni.
Tra i professionali in aumento i Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, e boom per i Servizi commerciali.
Questa mattina Daniele Ruscigno, consigliere metropolitano delegato alla Scuola, insieme a tecnici della Città metropolitana e ai rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale, ambito di Bologna, ha incontrato i dirigenti scolastici per un primo confronto, numeri alla mano, sulle iscrizioni e sugli spazi, in vista del prossimo anno.
“La situazione delle preiscrizioni per il 2024-2025 non evidenzia particolari problemi sugli spazi rispetto all’anno in corso, se non in alcuni casi specifici sui quali metteremo in campo soluzioni puntuali per garantire la scelta del percorso di studio. Questa mattina ho incontrato i dirigenti scolastici per un primo confronto. Li ringrazio per la professionalità e per la puntualità nel descrivere la situazione dei propri istituti, ma soprattutto per la disponibilità e sensibilità che mostrano reciprocamente per rispondere puntualmente alle richieste delle famiglie sugli indirizzi scelti. – spiega Ruscigno – Ho confermato ai dirigenti la disponibilità dei moduli in bioedilizia in tutte quelle situazioni dove ancora sono necessari, puntando al loro superamento via via che verranno aperti i nuovi spazi, come nel caso del Polo dinamico, che da settembre sarà disponibile per Sabin e Copernico. La gran parte dei cantieri di ampliamento dei plessi in corso in tutte le altre scuole sarà ultimata durante il 2025”.