Un docu-film sull’esperienza del recupero del bene confiscato alla criminalità organizzata trasformato nel room and breakfast LEI Rooms a Fogliano, sulle colline di Maranello. Sarà proiettato martedì 20 febbraio alle ore 21 alla Biblioteca Mabic “I passi delle donne coraggiose”, il documentario che racconta il percorso che ha portato dalla confisca della villa alla criminalità organizzata alla trasformazione in struttura gestita da donne con storie di fragilità alle spalle: un’occasione per raccontare l’intenso lavoro che ha preceduto l’apertura della struttura ricettiva, nata da un progetto di inclusione sociale e promozione della legalità.
Il docu-film, che vede tra le testimonianze anche quella del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, è stato realizzato dalla digital content agency Pervenio. La serata è aperta a tutti e rientra nella rassegna “Da lei a noi – Riparare con arte”, progetto dell’amministrazione comunale sostenuto da Fondazione di Modena che propone a cittadini, studenti e al pubblico una serie di eventi sul tema della legalità.
La struttura ricettiva di Via Fondo Val Grizzaga, sulle colline di Fogliano, è nata da un progetto di inclusione sociale e promozione della legalità e si rivolge ad aziende, istituzioni e turisti. Collocato a Fogliano, in una tranquilla zona residenziale vicina al verde delle colline, a pochi minuti di auto dal distretto ceramico e dal Museo Ferrari, e realizzato nella villa confiscata alla criminalità organizzata affidata al Comune di Maranello, che ne ha curato la ristrutturazione, il room and breakfast è gestito da uno staff tutto al femminile, un gruppo di donne con esperienze personali drammatiche alle spalle, che grazie ad una apposita formazione hanno acquisito specifiche competenze nel settore dell’hospitality. A curare il progetto l’associazione Mondo Donna Onlus che da oltre 25 anni gestisce progetti di accoglienza e inclusione. La villa di Fogliano confiscata alla criminalità organizzata è stata completamente ristrutturata e riconvertita a struttura turistica di “room and breakfast”, grazie al progetto dell’amministrazione comunale co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, realizzato nell’ambito del progetto “Orme di legalità: sui passi delle donne coraggiose”. Un intervento che ha permesso l’avvio dell’attività di ricezione e accoglienza all’interno della struttura, la cui gestione è curata da donne con storie di sofferenza alle spalle, avviate in un percorso di reinserimento sociale e lavorativo realizzato dal Comune di Maranello in collaborazione con il Centro Antiviolenza Tina e con IAL Emilia-Romagna. La struttura offre camere di varie tipologie con colazione a buffet, è dotata di un’area fitness e benessere, di una meeting room attrezzata e di un giardino arredato disponibile anche come location per eventi privati e aziendali. I suoi spazi sono dedicati a Margherita Hack, astrofisica, a Franca Viola, prima donna italiana ad aver rifiutato il matrimonio riparatore, ad Angela Davis, attivista del movimento afroamericano, a Malala Yousafzai, attivista impegnata per i diritti civili delle donne, Premio Nobel per la pace. E a tutte le donne che hanno avuto il coraggio di sfidare l’ingiustizia e la violenza.