Martedì 23 gennaio, alle ore 21, nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria, le sale del Castello Campori di Soliera (piazza Sassi 2) accolgono la presentazione del libro “Speriamo in giorni migliori. Gli ebrei stranieri a Modena: vita quotidiana, persecuzione, deportazione, salvataggio, ritorno (1933-1947)” di Fabio Montella.
Un’iniziativa promossa dal Comune di Modena, insieme all’Istituto Storico di Modena e alla Fondazione Villa Emma. Ingresso libero.
Alla fine del 1943, sul territorio modenese, circa cinquecento ebrei sono in una condizione di estremo pericolo a causa dell’ordine di polizia n. 5 che ne aveva sancito l’arresto e la deportazione. Sono donne e uomini di ogni età e condizione sociale; molti di loro sono italiani, ben integrati nel tessuto cittadino, alcuni stranieri o apolidi, studenti o profughi, che per un periodo significativo della loro vita vivono in provincia di Modena come «internati liberi» o «non internati», ma comunque sempre in condizione di estrema precarietà.
Le loro vicende sono raccolte in questa inedita ricerca in cui i destini degli ebrei stranieri si intersecano a quelli degli italiani, in occasione dei salvataggi, degli arresti e delle deportazioni. Racconta un periodo complesso in cui a Modena convivono gesti di grande generosità e concrete pratiche di collaborazione al disegno nazista di sterminio degli ebrei.
“Con la presentazione del libro di Montella”, spiega il sindaco di Soliera Roberto Solomita, “proponiamo un’occasione per proporre una riflessione che vada oltre la dimensione commemorativa. L’intento è sempre quello di promuovere e far crescere una dimensione più articolata e complessa di conoscenza e consapevolezza del nostro calendario civile.”
Per informazioni: segreteriasindaco@comune.soliera.mo.it – tel. 059 568545