Dopo decenni di progetti rimasti solo sulla carta e di annunci disattesi e mai realizzati, vogliamo dare ancora una volta fiducia alla politica.
“L’arteria, che collegherà l’autostrada del Brennero a Ferrara – aggiunge Bega – e che attraverserà buona parte della bassa modenese, è per la nostra comunità fondamentale e andrà a beneficio di un territorio che per troppo tempo è stato lontano dai principali collegamenti autostradali. Inoltre sarà cruciale per le imprese locali dato che offrirà un contributo non di poco conto in termini di attrattività ad un territorio che è sede di un polo industriale d’eccellenza, riconosciuto a livello internazionale, come quello del biomedicale e di tante altre aziende della meccanica e della ceramica.”
Alla realizzazione della Cispadana sono inoltre collegate una serie di opere viarie complementari che daranno beneficio ai centri dei comuni di Medolla, Finale Emilia e Camposanto, favorendo la sicurezza e un minor impatto ambientale all’interno di questi centri.
“La realizzazione della Cispadana è comunque legata alla riassegnazione della Concessione a Società Autostrada del Brennero spa della tratta A22 che scade nel 2024 e perciò, al di là dei buoni propositi annunciati, Confesercenti Area Nord, fino a quando (visti i precedenti) non vedrà la messa in opera del cantiere, non potrà essere soddisfatta” conclude Bega.