L’attività istituzionale della Polizia di Stato è costantemente attenta nella tutela della pubblica sicurezza, agendo in nome della legge ed esercitando compiti e funzioni al servizio del cittadino.
Nell’ambito dello spirito di collaborazione con la locale Motorizzazione Civile durante i controlli relativamente alle pratiche di conversione delle patenti di guida estere in quelle italiane come d’accordi di reciprocità bilaterali fra Stati, personale della Squadra P.G Sezionale, ha denunciato in stato di libertà quattro cittadini extracomunitari, di cui tre uomini di nazionalità nigeriana e ghanese ed una donna dello Sri Lanka, in quanto avevano allegato alla richiesta di conversione delle proprie patenti straniere in quelle italiane, documenti di guida apparentemente rilasciati da autorità estere.
Nella circostanza i tre uomini avevano presentato tre patenti di guida polacche mentre la donna una patente di guida apparentemente rilasciata dall’autorità dello Sri Lanka anch’essa falsa.
Veniva infatti accertato tramite controllo in banca dati che le tre patenti polacche non risultavano essere state mai rilasciate, mentre la patente presentata dalla donna, da accertamenti effettuati tramite l’Ambasciata dello Sri Lanka, risultava essere un documento di guida regolarmente emesso come numerazione dall’autorità dei trasporti estera, ma risultava essere intestata ad altra persona.
Inoltre il controllo visivo sui documenti di guida allegati alle pratiche da parte del personale della Squadra P.G. confermava i dubbi sulla genuinità degli stessi in quanto venivano rilevate alcune anomalie nei sistemi di sicurezza che risultavano differenti e non conformi a quelli degli specimen in possesso alle FF.OO.
Alla luce di quanto emerso i quattro soggetti venivano pertanto denunciati ai sensi articoli 477 e 482 del Codice Penale perché in possesso di documenti personali contraffatti e i documenti venivano sottoposti a sequestrato penale.