Una tranquilla serata nel quartiere della Bolognina è stata scossa da una violenta lite all’interno di un bar. L’episodio, che ha coinvolto tre individui, rispettivamente di nazionalità cinese, ucraina e moldava è culminato in un arresto, portato a termine con estrema perizia nonostante le difficoltà, da parte della Polizia di Stato.
La vicenda ha avuto inizio alle 16:30 di sabato 16 dicembre, quando una chiamata al servizio di emergenza segnalava una lite tra due persone all’interno del bar in via Cherubini. Giunti sul posto, gli agenti della Volante Bolognina trovavano due soggetti, tra i quali era in corso un’accesa discussione. In particolare, uno di essi che presentava segni visibili di graffi e una leggera fuoriuscita di sangue, dichiarava di essere stato aggredito dalla dipendente del bar.
Mentre gli agenti tentavano di sedare la lite, si presentava sul luogo un uomo moldavo (classe 1984), amico dell’uomo ferito, visibilmente agitato. La situazione degenerava quando gli agenti di Polizia cercavano di identificare quest’ultimo, il quale reagiva con ostilità e tentava di avvicinarsi nuovamente al luogo della lite.
Il moldavo, visibilmente ubriaco, iniziava a rivolgere frasi ingiuriose nei confronti degli agenti della Polizia di Stato e colpiva uno degli agenti intervenuti. Veniva quindi accompagnato, con non poche difficoltà – dal momento che il soggetto continuava a resistere e ad agitarsi a causa dello stato di ebrezza – in Questura ove si procedeva all’arresto e durante il tragitto lo stesso danneggiava l’autovettura di servizio. L’uomo perpetrava la sua condotta violenta anche una volta giunto negli uffici della Questura, percuotendo nuovamente lo stesso agente con un forte calcio. Dopo l’arresto, l’Agente è stato accompagnato all’ospedale Rizzoli per accertamenti medici, riportando notevoli contusioni. Il responsabile è stato arrestato per oltraggio a P.U., danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale e, separatamente, veniva sanzionato per manifesta ubriachezza alcolica in luogo pubblico.
L’udienza con rito direttissimo è fissata per stamattina alle ore 10:30, mentre l’Agente è stato congedato con una prognosi di 7 giorni.