Si è chiusa con successo l’edizione 2023 del Premio Barresi, con una Cerimonia di premiazione che si è svolta questa mattina al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna. Oltre alla premiazione delle imprese vincitrici, l’evento ha visto un momento di scambio tra le giovani imprenditrici e i giovani imprenditori presenti con studentesse e studenti di due Istituti superiori dell’area metropolitana di Bologna.
Tra le 22 imprese candidate al Premio Barresi 2023 hanno spiccato quelle di:
- Welly S.r.l. Società Benefit (https://welly.cloud) – è la prima cucina consapevole di Bologna e permette a imprese e consumatori di ridurre il proprio impatto ambientale e compensare la propria impronta ecologica;
- Loqui S.r.l.s. (https://loqui.chat) – Loqui è un servizio di terapia digitale che si adatta a ogni esigenza e stile di vita, con consulti telefonici, videochiamate e chat e un’assistenza disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. L’impresa è stata scelta per la sezione dedicata alle realtà a prevalenza femminile;
- Vetreria d’Arte Gamberini di Camilla Cevolani (https://www.vetreriadartegamberini.it) – storico laboratorio di progettazione, creazione e restauro di vetrate. Si impegna nella conservazione e promozione delle vetrate artistiche, garantendo qualità, professionalità e collaborazione tra i mestieri d’arte di alto livello. L’impresa è stata premiata per la sezione dedicata alle realtà operanti nel settore turistico.
Le aziende accederanno a un contributo di 7.000 euro ciascuna e alle opportunità messe a disposizione da Città metropolitana e Comune di Bologna, promotori del Premio, e dai partner del Premio Barresi: ART-ER / EmiliaRomagnaStartUp, Camera di Commercio di Bologna / Sportello Genesi Nuove Imprese, Comune di Bologna / IncrediBOL! e MUG – Magazzini Generativi.
Una descrizione più estesa delle imprese è disponibile nel documento scaricabile a questo link.
LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Nel corso della Cerimonia di premiazione, anche quest’anno la Città metropolitana e il Comune di Bologna hanno voluto favorire e instaurare un dialogo privilegiato e informale tra le giovani imprenditrici e i giovani imprenditori che guidano le aziende vincitrici e studentesse e studenti parte della Rete degli Istituti Tecnici Economici dell’area metropolitana di Bologna. In particolare, hanno partecipato l’Istituto Tecnico Commerciale Statale Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno e l’Istituto Enrico Mattei di San Lazzaro di Savena.
Dopo la premiazione delle imprese, studentesse e studenti degli Istituti hanno potuto porre alcune domande da loro elaborate, oltre a ragionare sulle sfide del futuro e le possibili declinazioni del concetto di sostenibilità all’interno di un’impresa.
Si è ragionato anche nell’accogliere le sfide dell’uguaglianza, nella consapevolezza che solo attraverso il sostegno alle nuove generazioni e alla realizzazione di un’effettiva parità di genere sarà possibile costruire una società più giusta ed equa, attenta ai bisogni di tutte e di tutti, e modelli imprenditoriali che possano ispirare le realtà già presenti e quelle future a costruire insieme un futuro incentrato sulla sostenibilità.
“L’area metropolitana di Bologna – dichiara Rosa Grimaldi, Delegata alla promozione economica e attrattività, innovazione, imprese e start up, industrie culturali e creative, impatto del tecnopolo – ha le caratteristiche per essere all’avanguardia nella nascita e nello sviluppo di nuove attività imprenditoriali, nella costruzione di reti e nella creazione di valore nell’accezione di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, è infatti un luogo fertile per l’educazione e la formazione, per la ricerca, per fare impresa, è culturalmente vivace e potrà diventare ancora più attrattiva. Per questo Città metropolitana e Comune di Bologna promuovono il Premio Barresi, che si inserisce in una strategia complessiva volta al rinnovamento del tessuto economico, in una prospettiva orientata all’innovazione, alla sostenibilità, all’inclusione. In questo senso è stata avviato di recente il progetto BIS – Bologna Innovation Square, che si propone di moltiplicare l’impatto delle tante iniziative di innovazione che nascono sul nostro territorio facendo da collettore degli input dal basso per agevolare nuove collaborazioni tra le realtà del territorio e stimolare la nascita di nuovi progetti comuni, collaborativi”. E conclude: “Un ringraziamento speciale va al Settore Istruzione e sviluppo sociale della Città metropolitana e all’Ufficio Scolastico Territoriale, che hanno favorito e caldeggiato la presenza delle scuole, e ai partner del Premio Barresi ART-ER, Camera di Commercio di Bologna, IncrediBOL!, MUG – Magazzini Generativi che hanno collaborato a questa edizione fin dai primi passi. Un ringraziamento speciale anche al Museo del Patrimonio industriale che ha ospitato la Cerimonia di premiazione”.
Aggiunge Mattia Santori, Presidente del Territorio Turistico Bologna-Modena: “È stato un piacere premiare Vetreria D’Arte Gamberini, azienda storica rivalorizzata da due giovani imprenditrici; fare esperienza di una realtà artigiana di qualità rappresenta per i turisti in visita nella nostra città un’occasione di conoscenza non convenzionale e autentica delle eccellenze produttive locali, per questo molto apprezzata. Esperienze di questo tipo contribuiscono alla qualificazione dell’offerta turistica cittadina e a un suo allargamento anche al di fuori del centro storico, entrambi obiettivi strategici per il Territorio Turistico Bologna-Modena al fine di consolidare il posizionamento della destinazione Bologna quale meta di turismo culturale non di massa”.
La registrazione dell’evento sarà disponibile nei prossimi giorni sul canale YouTube della Città metropolitana di Bologna.
L’EDIZIONE 2023 DEL PREMIO BARRESI
Valorizzare le nuove generazioni e riconoscerne il ruolo di protagonisti è stato anche quest’anno l’obiettivo del Premio, istituito nel 2016 in ricordo di Antonio Barresi.
Nell’ottica di valorizzare il futuro delle nuove generazioni e in coerenza con i principi delle Linee di mandato 2021-2026, il Premio ha voluto valorizzare anche quest’anno la sostenibilità ambientale, economica e sociale, l’inclusività e la capacità di rafforzare l’identità internazionale e cosmopolita di Bologna, oltre ad avere finalità e modalità di lavoro orientate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile promossi dall’ Agenda ONU 2030.
Novità di questa edizione, il bando ha dedicato una premialità alle imprese a prevalente partecipazione femminile, sottolineando l’importanza di lavorare verso una effettiva parità di genere e raccogliendo le sfide poste dal Piano per l’Uguaglianza della Città metropolitana di Bologna.
Sulla scorta dell’esperienza delle precedenti edizioni, inoltre, il Premio Barresi ha voluto valorizzare un’impresa giovanile e sostenibile operante nell’ambito del turismo, premiando idee coerenti con le strategie del Territorio turistico Bologna-Modena.
Il Premio Barresi è stato istituito in ricordo di Antonio Barresi, già responsabile di Progetti d’impresa – il servizio dedicato alla creazione di nuove attività imprenditoriali lanciato nel 1989 dalla Città metropolitana, che da quest’anno fa parte delle attività del nuovo ufficio comune di Città metropolitana e Comune di Bologna “Sviluppo economico, imprese, occupazione”.
Dal 2020 il Premio è indirizzato alle imprese guidate da giovani che hanno a cuore il benessere delle persone e del nostro Pianeta, indirizzando le proprie strategie e modalità di lavoro agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030. Anche quest’anno l’iniziativa è patrocinata da ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Tutte le informazioni sul Premio sono disponibili su www.cittametropolitana.bo.it/premiobarresi