Inaugura domenica 26 novembre, con un pomeriggio di sport e una cerimonia aperta al pubblico, il Palamolza che viene così riconsegnato alla città di Modena dopo i lavori di riqualificazione. L’impianto sportivo di viale Monte Kosica è tornato a disposizione delle scuole e delle società per attività che ne valorizzino le potenzialità a favore della comunità e del territorio, anche grazie all’omologazione per la massima serie per la pallamano.
Nell’occasione, inoltre, viene scoperta una targa in memoria di Aldo Baraldi, campione dell’hockey su pista, una delle discipline di “casa” al Palamolza. Baraldi, infatti, è “nato” sportivamente proprio in questi spazi, con un curriculum sportivo internazionale che lo ha visto anche “laurearsi” miglior giocatore ai Mondiali del 1962 in Cile e allenare la Nazionale indiana per quasi vent’anni.
Il taglio del nastro è previsto alle ore 16.30; intervengono il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessora allo Sport Grazia Baracchi, il capo della segreteria politica della presidenza della Regione Emilia Romagna Giammaria Manghi e la presidente di Uisp Modena Vera Tavoni. Presenti pure alcuni familiari di Baraldi.
Il momento istituzionale si inserisce all’interno di un programma sportivo che si articola tra hockey su pista e pallamano. In particolare, il padiglione A alle 15 ospita la gara di hockey su pista, per la categoria under 11, tra la formazione modenese Aldo Baraldi Avia Pervia e Pesaro. Nel padiglione B, invece, si svolgono due incontri della Scuola di pallamano Modena: alle 15 è in programma la sfida tra la rappresentativa under 17 femminile della società modenese e Parma e alle 18.30 il match di serie B maschile sempre tra Modena e Parma.
L’impianto, già in uso da qualche settimana, ora è destinato al mattino alle scuole, come lo era anche prima della riqualificazione, mentre al pomeriggio viene utilizzato per le attività delle società sportive, con una “vocazione” per la pallamano e per le discipline rotellistiche come, per esempio, pattinaggio e hockey. In settembre la società Sportpertutti, aggregata con Uisp Modena, si era infatti aggiudicata l’affidamento dopo un bando pubblico: la convenzione per la gestione biennale riguarda entrambi i padiglioni prevedendo che l’utilizzo del padiglione A sia riservato per almeno il 70 per cento della fascia oraria extrascolastica alle discipline rotellistiche e che il padiglione B sia riservato per almeno il 70 per cento della fascia oraria extrascolastica allo svolgimento di attività di pallamano. Inoltre, gli spazi riservati al Comune per collocare attività sportiva a favore di soggetti diversi dal gestore possono arrivare fino al 70 per cento delle ore in cui è possibile svolgere attività sportiva nel padiglione A nella fascia extrascolastica e fino al 30 per cento delle ore in cui è possibile svolgere attività sportiva nel padiglione B nella fascia extrascolastica. A favore del gestore è previsto un corrispettivo di 138.950 euro mentre il canone da versare all’Amministrazione comunale ammonta a 2.200 euro (Iva esclusa).
Assieme al bando era stato pubblicato pure l’aggiornamento del piano tariffario per gli utilizzi della struttura di viale Monte Kosica, in funzione pure della tipologia di gestione dell’impianto che vedrà un impegno per tutta la giornata, dalle ore 8 alle 23: prima della riqualificazione, invece, l’Amministrazione comunale gestiva con proprio appalto la custodia e la pulizia negli orari di utilizzo da parte delle scuole. Tra le principali novità, l’introduzione di tariffe orarie per l’utilizzo degli spogliatoi, dei servizi igienici e dell’infermeria in occasione di manifestazioni che si svolgono nei pressi del PalaMolza e in particolare al parco Novi Sad; l’introduzione di tariffe per poter utilizzare gli spazi per partite, diversificate per padiglione e a seconda che si svolgano in giorni feriali, nel week end o nei festivi; l’adeguamento dei prezzi per lo svolgimento di allenamenti, diversificati per padiglione.
L’INTERVENTO DI RINNOVO DELL’IMPIANTO
Gli interventi per riqualificare il PalaMolza hanno preso il via nell’autunno del 2020 con il primo stralcio di lavori di rinnovo strutturale con la demolizione e ricostruzione del padiglione B, per un valore di 1,5 milioni di euro.
Al primo stralcio di lavori ne è seguito un secondo volto alla realizzazione delle finiture sportive, per un valore complessivo di 875mila euro, che è arrivato a conclusione poche settimane fa con l’installazione di tre nuove tribune da circa 140 posti ciascuna, due nel padiglione B e una nel padiglione A; alcuni interventi di finitura, come ad esempio il montaggio di vetri Rei, della rubinetteria, la posa di nuovi pavimenti negli uffici; e la collocazione degli arredi sportivi, come pali per fissare la rete e porte da gioco rendendo completamente fruibile la struttura.
In particolare, oltre alla nuova tribuna, nel nuovo padiglione B è stata posata la pavimentazione interna in materiale “Taraflex” del campo da pallamano e pallavolo, riqualificata la pavimentazione esterna in prossimità degli ingressi, sono stati ristrutturati gli spogliatoi lungo la testata del fabbricato e i bagni del primo piano, rifatte le canalizzazioni dell’impianto di climatizzazione e le coibentazioni, installato un impianto solare-termico e uno fotovoltaico sulla copertura per favorire la sostenibilità energetica e delle utenze, realizzato l’impianto di illuminazione con l’installazione di lampade a led ed effettuati interventi di adeguamento alle normative antincendio.
Anche il padiglione A è stato interessato da alcuni lavori di rinnovo, come il rifacimento di intonaci e tinteggi, oltre alla pulizia profonda della pavimentazione del campo da hockey su cui è poi stato steso un prodotto per renderlo pattinabile e il rinnovo dell’impianto di illuminazione dell’area di gioco. Anche in questo padiglione è stata installata, infine, una nuova tribuna.
BARALDI, STELLA MODENESE DELL’HOCKEY SU PISTA
“Una vita per lo sport”. Così recita la targa in omaggio ad Aldo Baraldi collocata al Palamolza che intende ricordare il campione modenese di hockey su pista, pioniere italiano di questa disciplina che deve anche a lui le ragioni del radicamento in città. Tanto che la società rotellistica fondata nel 2021 a Modena porta il suo nome, “Aldo Baraldi Avia Pervia Asd”. Baraldi è scomparso a 81 anni, nel 2020, a causa del Coronovirus.
Nell’onorificenza, collocata all’interno del padiglione A, si specifica che Baraldi è stato Nazionale italiano dal 1956 al 1968, collezionando 94 presenze di cui alcune da capitano, e con la maglia azzurra è stato proclamato miglior giocatore al campionato del mondo a Santiago del Cile 1962; sempre nel 1962, ha ricevuto la medaglia d’oro Fihp della federazione internazionale. Campione d’Italia nel 1957 e nel 1960 con la Amatori Modena, ha ricevuto dal Coni la medaglia di bronzo “al valore atletico” nel 1966. Dopo aver smesso di giocare ha intrapreso la carriera di allenatore e il suo status internazionale lo ha portato alla guida della Nazionale indiana dal 1999 al 2018, contribuendo alla promozione dell’hockey su pista anche nel Paese asiatico.