È stata rinnovata la convenzione per la gestione del Canile intercomunale sottoscritta dal Comune di Modena, in qualità di gestore, e da quelli di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco, Castelnuovo, Nonantola e Soliera che contribuiscono alla gestione.
La convenzione riguarda sia il servizio di gestione sia le attività veterinarie non istituzionali e sarà in vigore fino al 30 giugno 2025.
Presentata in Consiglio comunale dall’assessora all’Ambiente Alessandra Filippi nella seduta di giovedì 9 novembre, la delibera è stata approvata con il voto a favore dei gruppi di maggioranza (Pd, Sinistra per Modena, Modena civica, Verdi) e del Movimento 5 stelle. Astenuti Lega Modena, Fratelli d’Italia e Forza Italia.
I Comuni aderenti partecipano alle spese per la gestione della struttura di via Nonantolana con quote calcolate sulla base di tre criteri: popolazione ed estensione del territorio, entrambi per il 45 per cento, e numero dei cani presenti in anagrafe canina (per il 10 per cento). Con la nuova convenzione, i sette Comuni aderenti versano, in totale, ogni anno 156 mila 972 euro mentre il Comune di Modena contribuisce con 166 mila euro per una cifra complessiva di circa 323 mila euro che copre interamente il costo annuale del servizio.
I Comuni, in base alla legge dello Stato 281 del 1991 e a quella regionale 27 del 2000, sono competenti in forma diretta e indiretta per le attività per il controllo della popolazione canina e felina presente sul proprio territorio, in particolare per quanto riguarda la cattura dei cani vaganti e la loro cura e custodia temporanea e permanente in apposite strutture. È compito delle amministrazioni, dunque, assicurare la gestione ordinaria dei canili, il servizio di vigilanza sanitaria e veterinaria integrato con quello di competenza dell’Azienda Usl oltre alle azioni di promozione delle adozioni degli animali ospiti e di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini.
Il canile intercomunale di Modena, in via Nonantolana 1219, può ospitare fino a un massimo di 320 cani. La gestione del canile e delle attività veterinarie è affidata alla cooperativa sociale Caleidos e alla Casa di cura Bertani Bianconi con un appalto di servizi rinnovato a giugno 2023 e valido fino a giugno 2025.