Biglietti augurali personalizzati, pezzi unici e originali realizzati a mano da ragazzi disabili.

Sono il risultato del laboratorio di arte figurativa frequentato da 37 utenti dei centri socio-riabilitativi diurni dell’Unione Comuni Distretto Ceramico e servizi del Comune di Modena.

Il laboratorio è nato in collaborazione con da Cose dell’altro mondo (associazione nata nel 1997 a Formigine per promuovere il commercio equosolidale).

Il materiale viene presentato sabato 23 settembre a Formigine dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 davanti alla bottega della cooperativa sociale Vagamondi (via S. Pietro 7).

Il progetto si chiama “Io sono l’artista” e i ragazzi coinvolti partecipano all’evento

«La nostra cooperativa, insieme all’associazione Cose dell’altro mondo da cui siamo nati, è impegnata a creare reti non solo con il sud del mondo attraverso il commercio equosolidale, ma solidarizza anche con realtà territoriali attive nel sociale», spiega la presidente di Vagamondi Cristina Guerra.

A conferma di ciò, domenica 24 settembre Vagamondi ospita a Formigine il “Punto Giallo”, l’iniziativa nata per sostenere il comitato verità sul caso Giulio Regeni, il giovane dottorando italiano dell’università di Cambridge rapito a Il Cairo il 25 gennaio 2016 e ritrovato senza vita il 3 febbraio successivo.

È possibile contribuire alla campagna acquistando una spilla, un bracciale o la bandiera. Il ricavato sarà interamente devoluto alla famiglia Regeni.