Marco Bizzarri, Presidente e Ceo di Gucci, ha donato – a titolo personale – 80 mila euro destinati a sostenere famiglie in situazione di difficoltà e all’acquisto di una pompa idrovora a difesa del territorio di Villa Inferno, Sant’Andrea, Montaletto, nel comune di Cervia. Una donazione che il manager e imprenditore, nato e cresciuto tra Rubiera e Gabicce, luoghi dove vive tutt’ora con la famiglia – ha scelto di destinare al territorio e alla comunità di Cervia, colpita come altre aree in Romagna.
Con l’amico di una vita, Paolo Bravura, e la rete di volontari di Rumours for Children di Cervia, tra cui Massimo Benini, Guido Allegri e Marcello Evangelista, che hanno svolto parte attiva nella identificazione dei beneficiari delle donazioni, Bizzarri ha scelto di destinare i fondi a favore di famiglie in grande difficoltà, prevalentemente con bambini, come incentivo alla ripartenza. Bizzarri ha inoltre deciso di acquistare una pompa idrovora che, grazie all’intervento di Gabriele Ravaglia e Loris Guidi – membri del comitato costituito dagli abitanti nella frazione di Villa Inferno, Sant’Andrea e Montaletto – sarà donato al comitato stesso che si occuperà della messa in opera e della gestione di questa donazione, a difesa del territorio e delle famiglie residenti.
“La mia vita è da sempre tra Emilia e Romagna. La maggior parte dei miei amici sono romagnoli. E nonostante la forza e l’energia e le immagini straordinarie di persone che si sono rimboccate le maniche con forza ed ottimismo la situazione rimane drammatica per certe famiglie – commenta Marco Bizzarri.
Oggi dobbiamo continuare a mantenere alta l’attenzione, a non accettare che questa situazione cada nel dimenticatoio, o a credere che la forza dei romagnoli sia sufficiente per risolvere questo disastro.
La mia donazione è una goccia nell’…Adriatico – continua Bizzarri. Il mio obiettivo è però dare un segnale, così come lo stanno dando altri in modi diversi, e aiutare chi è meno fortunato di me in questa situazione ancora estremamente difficile, continuando a dare visibilità e a parlarne per sensibilizzare sull’urgenza di agire. Nella ferma convinzione che solo grazie all’intervento congiunto di privati, aziende e istituzioni, si possa fare la differenza”.