Al fine di continuare a dare supporto alle migliaia di persone che, colpite dall’alluvione, stanno cercando di ripartire, Almo Nature – azienda Benefit eccellenza del pet food a livello globale e oggi posseduta al 100% dalla Fondazione Capellino, attraverso la quale devolve ogni anno i propri ricavi in favore della biodiversità o di progetti “reintegrativi” a tutela del Pianeta – ha scelto, come sempre cerca di fare, di scendere in campo a supporto degli animali, vittime anch’essi del disastro ambientale che ha colpito la Romagna nei giorni scorsi, mettendo a disposizione 200.000 pasti gratuiti per cani e gatti.
Tutti coloro che necessitano di un aiuto per prendersi cura dei propri compagni animali, da giovedì 1° giugno potranno ritirare gratuitamente i pasti per i propri cani e i propri gatti nelle seguenti modalità:
- presso 28 punti vendita che hanno aderito all’iniziativa, collocati tra le provincie di Forlì-Cesena e Ravenna (Forlì, Cesena, Bagnacavallo, Faenza, Lugo, Ravenna, Madonna Dell’albero, Russi, San Pietro in Vincoli, Sant’Agata sul Santerno, Forlimpopoli, Argenta – FE)
– sul sito almonature.com è stata realizzata una pagina dedicata con l’elenco completo e tutti gli indirizzi
– ritiro presso punti vendita possibile negli orari di apertura
- Per tutti coloro che, a causa dell’emergenza, non hanno la possibilità di recarsi presso i punti vendita sarà possibile rivolgersi ai volontari OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), e ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) al fine di organizzare la consegna dei pasti Almo Nature direttamente presso la zona in cui si alloggia.
– sul sito almonature.com è stata realizzata una pagina dedicata con i contatti e i numeri di telefono a cui è possibile rivolgersi
“La situazione che si sta verificando nelle terre romagnole non poteva lasciarci indifferenti. Da quando abbiamo scelto di devolvere, attraverso la Fondazione Capellino, tutti i ricavi generati dalle vendite dei prodotti di Almo Nature alla salvaguardia della biodiversità e degli animali, abbiamo stretto un patto con le persone che ogni giorno scelgono di comprare i nostri prodotti – spiega Pier Giovanni Capellino, fondatore di Almo Nature e Presidente della Fondazione Capellino –. Ogni volta che si acquista un nostro alimento per cani e gatti si prende parte all’attivismo del modello ‘Reintegration Economy’, che guida il nostro operato e ci porta, dunque, a essere in prima linea anche nei territori colpiti duramente dall’alluvione. L’iniziativa ha coinvolto tutti i punti vendita che trattano Almo Nature, dai negozi indipendenti, alle grandi insegne, e tutti coloro che hanno scelto di aderire l’hanno fatto con entusiasmo e generosità, capendo e sposando a pieno la nostra causa. Mi dispiace che le grandi insegne non abbiano aderito, fatta eccezione per i Conad Pet Store che ringrazio, lasciando così ai soli piccoli negozi indipendenti – ai quali va la mia gratitudine – l’impegno di rinunciare a una parte delle vendite per offrire questi pasti solidali a chi ne ha più bisogno”.
La scelta di distribuire attraverso i punti vendita nasce inoltre dalla volontà di non sovrapporsi o sovraffollare i centri di distribuzione di beni di prima necessità previsti dai Comuni, andando così a sviluppare un’attività parallela che, qualora vedesse terminare i primi aiuti, vedrà Almo Nature mettere a disposizione altri 160.000 pasti.
L’elenco completo dei negozi che hanno aderito all’iniziativa e i contatti dei volontari di ENPA e OIPA è disponibile sulla pagina dedicata del sito almonature.com